Caterina Chinnici sarà la candidata del centrosinistra in Sicilia, ma le primarie sono state un doppio flop

24 Lug 2022 13:12 - di Vittorio Giovenale
Caterina Chinnici

“La sinistra in Sicilia con le primarie è riuscita a ottenere ben due flop in un colpo solo”. Lo afferma, in una nota, la deputata di Forza Italia, Stefania Prestigiacomo commentando la scelta di Caterina Chinnici come candidato governatore della Sicilia per il fronte progressista.

Un doppio flop che si articola in questi termini, spiega la parlamentare azzurra. “Il primo reale, effettivo: il fatto che abbia partecipato di fatto solo lo 0,8 per cento dell’intero elettorato dell’isola dovrebbe far riflettere sull’effettiva capacità di mobilitazione e convinzione del proprio elettorato – spiega la parlamentare azzurra – Il secondo potenziale, in prospettiva; le parole di ‘commiato’ di Barbara Floridia, che non fa alcun accenno al sostegno a Caterina Chinnici, ovvero i ‘paletti’ perentori che Claudio Fava pone alla candidata dem dimostrano che il campo largo è morto. È un campo santo. Dalle parti della sinistra si prospetta un tutti contro tutti”.

Prestigiacomo: “Il centrodestra deve approfittarne”

“Con questi chiari di luna sarebbe surreale se il centrodestra non ne approfittasse, facendo quadrato intorno a un nome che possa realmente unire e aggregare anche pezzi della società civile e i moderati che fino a ieri volgevano lo sguardo alla sinistra”, conclude.

Il dato definitivo dei voti online alle primarie della coalizione progressista per la scelta del candidato alla presidenza della Regione siciliana, vede Caterina Chinnici in testa con 13.519 preferenze, Barbara Floridia 10.068, Claudio Fava 6977. Il voto dei gazebo sono circa 1400. Il dato definitivo dei voti (online + gazebo): Caterina Chinnici 13.519 + 1033, totale: 14.552 (44,77%); Barbara Floridia 10.058 +259, totale: 10.317 (31,74%); Claudio Fava 6977+570, totale 7547 (23,22%).

Il sondaggio: solo Musumeci può battere Caterina Chinnici

Nello Musumeci è l’unico candidato del centrodestra in grado di battere Caterina Chinnici, nel caso in cui quest’ultima fosse la candidata del centrosinistra. È quanto emerge dall’ultima rilevazione di Euromedia Research, condotta tra il 7 e l’8 luglio su un campione di 1.000 siciliani.
L’istituto demoscopico ha disegnato quattro scenari differenti, ipotizzando la sfida tra quattro candidati differenti del centrodestra e Caterina Chinnici. Solo in un caso la coalizione formata da Fdi, Lega e Forza Italia vincerebbe, ovvero quella in cui il candidato fosse proprio il governatore uscente. Nel dettaglio, Musumeci vincerebbe con il 46,8% contro il 37,6% della Chinnici. Al contrario, Chinnici vincerebbe contro Gianfranco Micciché (40% a 38,8%), Stefania Prestigiacomo (41,1% a 38,8%) e Raffaele Stancanelli (41,4% a 32%). Interessante notare come, senza Musumeci candidato, il candidato outsider Cateno De Luca guadagnerebbe tra il 4 e l’8% dei voti, a seconda dei differenti scenari.

(Nella foto Ansa, Caterina Chinnici con Nicola Zingaretti)

 

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