Roma, 68enne colpito con fendenti tra collo e spalla nei giardini dell’Esquilino: nigeriano in manette

30 Giu 2022 12:50 - di Paolo Sturaro
esquilino

Improvvisa violenza all’Esquilino. I Carabinieri hanno arrestato un 29enne nigeriano, senza fissa dimora e con precedenti. È gravemente indiziato del reato di tentato omicidio di un 68enne romeno. La sera dello scorso 21 giugno, una coppia era seduta su una panchina all’interno dei giardini pubblici tra via Statilia e via Grattoni. Un uomo sconosciuto li ha avvicinati. Era in evidente stato di alterazione psicofisica. Per futili motivi, avrebbe dapprima inveito nei loro confronti e poi si sarebbe accanito senza motivo contro il 68enne. L’uomo avrebbe poi spaccato a terra la bottiglia in vetro che aveva in mano. E avrebbe colpito il 68enne con due fendenti tra collo e spalla sinistra.

Nigeriano violento all’Esquilino, la vittima in codice rosso

Intervenuti immediatamente sul posto, i Carabinieri hanno prestato i primi soccorsi alla vittima. Hanno raccolto la descrizione dell’uomo che aveva già fatto perdere le proprie tracce, allontanandosi a piedi per le vie limitrofe. Il personale del 118 ha trasportato il ferito, in codice rosso, all’ospedale Policlinico Umberto I. I Carabinieri hanno quindi attivato le ricerche dell’uomo che è stato individuato e identificato nel 29enne nigeriano.Gli agenti l’hanno bloccato in via di Santa Croce in Gerusalemme su un giaciglio di fortuna.

Gli agenti hanno portato il 29enne a Regina Coeli

Il 29enne è stato portato in carcere a Regina Coeli e al termine dell’udienza il suo arresto è stato convalidato.Sono ancora in corso ulteriori accertamenti finalizzati all’esatta ricostruzione degli eventi che hanno portato al grave episodio.

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