Draghi positivo al Covid, asintomatico: salterà le missioni in Africa. Di Maio dovrà sbrigarsela da solo…

18 Apr 2022 13:59 - di Bianca Conte
Draghi

Mario Draghi è risultato positivo al Covid e asintomatico. A rappresentare il governo nelle missioni in Africa, nella Repubblica dell’Angola e nella Repubblica del Congo – in agenda per mercoledì 20 e giovedì 21 aprile – saranno i ministri Di Maio e Cingolani. Insomma, ora Giggino dovrà vedersela da solo. Dopo aver ammesso che non possiamo pagare il gas in rubli perché così aggireremmo le sanzioni. Di più: dopo aver annunciato, appena qualche giorno fa, in un’intervista alla Cnn che «ci prepariamo a nuovi pacchetti di sanzioni alla Russia». E che «diamo massimo mandato alla Commissione Europea per stabilire quali debbano essere i prossimi passi». Messi in soffitta Greta e gretismo. E smentiti, puntualmente, i programmi ecologisti del grillismo d’antan, Di Maio ribadisce la necessità dell’Europa e dell’Italia di implementare i propri programmi di sicurezza energetica. E si preparare a volare senza il premier in Angola e Congo.

Draghi positivo al Covid e asintomatico: salterà le missioni in Africa

Di Maio, che si incarta sulle sanzioni. Che a tratti conferma che al momento non c’è una soluzione praticabile al gas russo aldilà di quello che si è riusciti a raccattare qua e là, andando a questuare in giro per il mondo. Ma che poi, tace su logistica e tempi degli approvvigionamenti “assicurati” sulla carta ovunque tranne che a Mosca, continua ad elencare accordi su accordi che però, al momento, non hanno ancora garantito la sostituzione tempestiva ed efficace del gas russo.

Di Maio in cerca di altri fonti energetiche, senza il premier

Soprattutto, non allo stesso prezzo. Ed è lo stesso ministro degli Esteri a paventarlo, dicendo: «Noi potremo anche importare più quantità di gas da altri partner»,  ha dichiarato nei giorni scorsi il ministro grillino. «Diversificando e affrancandoci dalla dipendenza dal gas russo. Ma il prezzo – ha quindi aggiunto significativamente a stretto giro – in questo momento è soggetto a dinamiche speculative. Ed è per questo che abbiamo bisogno di un tetto massimo al prezzo del gas per evitare che a pagare siano soprattutto i cittadini europei». Un rischio dunque che, come dimostra il grande dinamismo di Mario Draghi, minaccia di ricadere e mettere in ginocchio le imprese italiane. Un’impresa che ora Di Maio si ritroverà ad affrontare in Angola e Congo senza la “guida”, e il “sostegno”, del premier.

 

Commenti

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  • Giuseppe Forconi 25 Aprile 2022

    Dispiace per Draghi, ma con Di Maio solo sento puzza di guai, quell’uomo non e’ in grado di rappresentare l’Italia.
    Non avevate un contadino delle Langhe disponibile per la missione?

  • Riccardo 19 Aprile 2022

    Che brutta fine stiamo facendo e ancora non ce ne rendiamo conto, con la scusa del Covid Draghi si defila in modo tale che eventuali ricadute economiche e politiche ricadano su un esperto mondiale di come si vendono panini e bibite, tanto della povera gente italiana chissene frega.

  • Gian paolo 19 Aprile 2022

    Mi vorrei augurare che saltasse per sempre di guidare il governo italiano e sicuramente più certa la ripresa del Italia che tornerà ad avere i vecchi contatti altroché mandare armi e mantenendo tutti tranne gli italiani vergognarti