Gaffe di Casalino, rivela la riunione “segreta” del M5S. Lo scivolone copre di ridicolo Conte e i suoi
Rocco Casalino si copre di ridicolo. Il braccio destro dell’ex premier Giuseppe Conte rivela una riunione dei vertici del M5S che doveva rimanere “segreta”. La notizia della cabina di regia che il capo del Movimento aveva convocato nella serata di sabato è arrivata attraverso il Corriere della Sera. I pentastellati erano presenti in videoconferenza, orchestrati dal nuovo leader in pectore del partito Giuseppe Conte. Doveva essere una messa a punto della via da seguire per la partita del Quirinale. Via, come si sa, estremamente vaga per il M5s ormai polverizzato in mille anime. Conte intendeva mettera a punto una strategia comune tra i tifosi di un Mattarella bis, tra chi sponsorizza Mario Draghi al Colle e chi propone un terzo nome.
Gaffe Casalino, la riunione segreta del M5S diventa il segreto di Pulcinella
L’incontro doveva rimenere segreto, ma ecco che nella riunione la variabile impazzita Rocco Casalino non perde l’occasione per farsi notare. Con una gaffe. Non ha resistito alla mania di pubblicare una foto immoertalando Conte alla scrivania, proprio mentre si trova impegnato a gestire la cabina di regia. “Sono con Giuseppe al lavoro sul Quirinale”, avrebbe commentato Rocco Casalino sotto la foto pubblicata. Non si sa bene quale sia stato il confine tra la volontarietà e la disattenzione con cui Casalino avrebbe postato lo scatto in una chat sbagliata. Fatto sta che, stando a quanto rivelato da alcuni eletti in un tamtam su WhatsApp, questa foto proprio non doveva uscire. Che l’abbia fatto di proposito o meno il risultato della goffagine non cambia.
La Gentili ridicolizza il M5S a “Controcorrente”
A lavorare fianco a fianco con l’ex avvocato del popolo c’erano – ha rivelato il Corriere- tutti e cinque i vicepresidenti del Movimento CinqueStelle: Paola Taverna, Alessandra Todde, Mario Turco, Riccardo Ricciardi e Michele Gubitosa; i ministri Luigi Di Maio, recentemente risultato positivo al Sars-Cov2, Stefano Patuanelli, Federico D’Incà e Fabiana Dadone. E i capigruppo di Camera e Senato, rispettivamente Davide Crippa e Mariolina Castellone. Proprio mentre il Corriere batteva la notizia della riunione “segreta”, in onda su Rete4, Veronica Gentili leggeva l’informazione agli ospiti di Controcorrente. Tutti a ridere. Ironia e sorrisetti non sono mancati sulla riunione segreta diventata il segreto di Pulcinella. Che copre di ridicolo un M5S, che l’unica messa a punto che doveva fare era mettere l’incontrollabile e inaffidabile Casalino in condizione di non nuocere.