Dai Mondiali di calcio alle piazze di spaccio di Napoli. Arrestato l’ex attaccante della Colombia (video)
Attaccante della Colombia, due Mondiali di calcio disputati, in Francia e negli Usa, più alcune Coppe America, decine di gol nell’America di Calì e una carriera chiusa alla veneranda età di 46 anni. Antony De Avila Charris, 58enne colombiano, ex calciatore, un idolo nella sua nazione, era ricercato dal 2004 ed è stato catturato dagli agenti della Polizia di Stato ieri mattina a Napoli, in piazza Enrico De Nicola. L’uomo è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso il 22 dicembre 2004 dalla Procura di Napoli poiché condannato alla pena di 12 anni di reclusione per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope e per traffico e produzione di sostanze stupefacenti, commessi a Napoli e a Genova nel 2001.
Antony De Avila Charris, dal calcio alla droga
Il 58enne ex attaccante della Colombia si stava intrattenendo in strada quando è stato sorpreso dagli agenti del Commissariato Vicaria-Mercato e arrestato. Secondo gli inquirenti, era un esponente del cartello di Pablo Escobar e già nel 1997 avrebbe dedicato ai carcerati e in particolare a due fratelli ritenuti importanti narcotrafficanti a capo del cartello di Cali, un gol messo a segno con la nazionale in occasione della sfida tra Colombia ed Ecuador. Al momento dell’arresto, il narcos colombiano indossava la casacca della sua squadra del cuore, l’América de Cali. Era latitante da 17 anni e svolgeva il ruolo di basista per i traffici tra la Colombia, i Paesi Bassi e alcune città italiane.
Il Puffo è il soprannome dell’ex attaccante della Colombia
El Pitufo (il puffo, in italiano), alto solo 1.57, dopo Stati Uniti 1994, si era trasferito dall’America di Calì negli Stati Uniti d’America, ai New York MetroStars, dove aveva disputato due buone stagioni segnando 15 reti in 31 presenze. Nel 1997 aveva scelto di passare agli ecuadoriani del Barcelona Sporting Club di Guayaquil. De Ávila ha raggiunto ben 5 volte la finale della Copa Libertadores, 4 con l’América e una col Barcelona, senza però mai riuscire ad aggiudicarsi il trofeo. Con i suoi 29 gol segnati complessivamente, de Ávila è il sesto miglior marcatore della competizione.