Dal rifiuto degli inglesi al bacio di Guardiola: l’ira del web per la medaglia d’argento sfilata dal collo
La Rete non perdona: sta facendo discutere sui social, dove fioccano commenti negativi e post ironici graffianti a dir poco, il gesto della maggior parte dei calciatori inglesi che ieri sera si sono subito sfilati dal collo la medaglia ricevuta per il secondo posto. Un comportamento antisportivo. Maleducato e diseducativo secondo alcuni. Un atto comprensibile con cui hanno sfogato la frustrazione per la sconfitta, per altri. Comunque un gesto che nasce dalla stizza e, diciamocelo pure francamente, dall’aver ingoiato a fatica la sconfitta sul campo. Di certo, comunque la si guardi, quella dei calciatori che rifiutano la medaglia d’argento, è una scena a cui ieri non avremmo voluto incappare. Una modalità di non accettazione del risultato che farebbe impallidire il barone de Coubertin. E a cui, anche in Italia ahinoi, assistiamo sempre più spesso…
Gli inglesi rifiutano la medaglia d’argento: indignazione social
Un comportamento, quello del rifiuto della medaglia d’argento, che non solo smentisce e annulla il celebre motto del fondatore dei moderni Giochi olimpici. Ma che alimenta, ogni ora di più, la pioggia di critiche social che, tra recriminazioni e satira, ricostruisce di post in post e di tweet in tweet, l’antologia dei celebri rifiuti. Come quello ostentato da alcuni calciatori della Juventus dopo le sconfitte in finale di Champions League con il Real Madrid nel 2017 a Cardiff. E di Supercoppa italiana con la Lazio in Arabia Saudita. Ma anche nella finale di Coppa Italia persa lo scorso anno con il Napoli – nell’insolita premiazione self-service a causa delle norme anti-Covid – quando nessun giocatore juventino decise di mettersi al collo la medaglia d’argento.
Dagli inglesi agli juventini: quando la medaglia d’argento divide
Il gesto fu replicato da un deluso Antonio Conte al termine della finale di Europa League persa lo scorso agosto dall’Inter con il Siviglia. Stesso evento e finale analogo quest’anno, con i giocatori del Manchester United, sconfitti dal Villareal, che si tolsero la medaglia dal collo. Un comportamento che la rete non perdonò e che scatenò molte critiche sulla stampa britannica. Alcuni di loro, come Rashford e Maguire, erano in campo anche ieri sera a Wembley. Lo stesso Neymar, uno dei più grandi giocatori del momento, ha resistito solo pochi secondi prima di sfilarsi la medaglia al termine della finale di Copa America persa di recente con l’Argentina.
Tutte le volte che la medaglia d’argento è stata presa come un’onta
Del resto, non che i più “giovani” abbiano dimostrato di essere immuni dal virus del rifiuto della medaglia d’argento che consacra il secondo posto sul podio. Divenne virale, ad esempio, il video della premiazione della finale del Campionato europeo Under 21 in cui tutti i giocatori della Spagna, sconfitti in finale della Germania, si sfilarono il premio dal collo pochissimi istanti dopo averlo ricevuto. Tutti, ad eccezione di Hector Bellerin.
Ma quel bacio alla medaglia d’argento dato da Guardiola fece la differenza…
Al contrario, ha suscitato ammirazione il comportamento di un tecnico plurititolato come Pep Guardiola, che malgrado la cocente delusione per la sconfitta in finale dell’ultima Champions League con il Chelsea, stupì tutti baciando la medaglia in favore di telecamera. Un gesto che venne particolarmente apprezzato da Papa Francesco, che ne elogiò «l’atteggiamento davanti alla sconfitta». Un atteggiamento dignitoso e rispettoso del risultato e del merito degli avversari, oltre che del loro operato, che ieri i calciatori inglesi non sono riusciti ad omaggiare e a fare loro…