Fango sulla Casellati: Travaglio usa anche il gossip sul figlio pur di attaccarla
Pur di attaccare la presidente del Senato, Elisabetta Casellati, il Fatto quotidiano non guarda in faccia nessuno, non si ferma neanche dinanzi a un figlio. Oltre ogni decenza, il quotidiano diretto da Marco Travaglio, si è posto un nuovo nemico da affondare con ogni mezzo: la presidente del Senato. Da attaccare a testa bassa per la faccenda dell’uso dei voli di Stato da parte della seconda carica dello Stato. Dopo B. e l’Innominabile ora il quotidiano getta fango su quella che definisce “Queen Elisabeth”. L’uso dei suoi familiari è abominevole. Infatti nella pagiona intera dedicata alla Casellati ha pubblicato una foto presa da un sito spagnolo che ritrae Alvise Casellati in compagnia di una donna. A cosa si riduce il Fatto…
“Il Fatto” di Travaglioi oltre ogni limite sulla Casellati e figlio
Qual’è la notizia? “Una relazione dal sapore istituzionale”, si legge sul quotidiano in preda alla libidine: “Il nuovo compagno di Corinna Larsen, ex amante del re Juan Carlos di Spagna, è Alvise Casellati, figlio della presidente del Senato. I due sono stati fotografati dal sito spagnolo Vanitatis a fine marzo in un ristorante greco di New York”. Ci piacerebbe sapere dove sia lo scoop. A meno che per scoop non si intenda il gossip. Tra l’altro, Alvise Casellati è un musicista affermato che dirige nei principali teatri del mondo. Cosa ci sia di strano se viene fotografato in compagnia di una donna rientra nei misteri gaudiosi. Che la donna in questione sia stata amante – una delle tante avute – di Jian Carlos è cosa risaputa anch’essa. Sono piene le riviste scandalistiche. Le ex amanti del re di Spagna fanno ormai parte della letteratura delle teste coronate. Che i due – Albise Casellati e Corinna Larsen, addirittura- siano stati paparazzati in un ristorante greco di New York, anche questo il Fatto trova memorabile. Mah.
Voli di Stato: quello che Travaglio dimentica
Il movente è chiaro: il Fatto ha iniziato la sua campagna di fango contro la “casta” nel pieno stile grillino: “Casellati, altro weekend di voli di Stato per tornare a Padova”. E si avvale del servizio delle Iene che ha rinfocolato le polemiche. Polemiche peraltro già chiarite. Sul Tempo Francesco Storace scrive: “la prima domanda da porsi è: la presidente del Senato ha violato la legge? Niente affatto, è esplicita addirittura dal 2011. Dice il decreto 98 di quell’anno, all’articolo 3: ‘I voli di Stato devono essere limitati al Presidente della Repubblica; ai Presidenti di Camera e Senato,;al Presidente del Consiglio dei Ministri e al Presidente della Corte costituzionale’. Ovvero, sono senza autorizzazione, perché è la legge a renderli disponibili”. Il Fatto di Travaglio è “smemorato”: dimentica che all’epoca del governo gialloverde i ministri 5stelle erano in cima alla lista tra quelli che usufruivano dei voli di stato. Ma la cosa più ridicola fu il ministro Bonafede, ex alla Giustizia, che prese un volo di Stato per andare da Napoli a Roma. Strano che Travaglio non se ne ricordi.