Giorgia Meloni su Draghi: «Non si può chiedere agli italiani un supplemento di fiducia al buio»
Un intervento di «generica visione politica», che ha evitato il merito delle «scelte concrete» che il governo sarà chiamato a fare e che nell’impostazione di alcuni passaggi non può che essere respinto. Dopo aver ascoltato il discorso reso da Mario Draghi al Senato, la leader di FdI Giorgia Meloni conferma ancora una volta «il nostro no a questo governo».
Meloni conferma il no a Draghi: «Nessuna fiducia al buio»
«Dopo aver ascoltato da Draghi un intervento di generica visione politica, che evita però di calarsi nelle scelte concrete da effettuare, confermiamo il nostro no a questo governo», ha scritto sulla sua pagina Facebook la leader di FdI. Meloni, sulla base del discorso di Draghi, ha quindi avvertito che «non si può chiedere agli italiani un supplemento di fiducia al buio nei confronti del nuovo esecutivo». E non si può chiedere a FdI di avallare una scelta di ulteriore cessione di sovranità, come quella enunciata dal nuovo premier nel suo discorso.
Da FdI lo stop alle ulteriori «cessioni di sovranità»
«Entreremo nel merito delle singole questioni evidenziate da Draghi durante il dibattito in Aula. E valuteremo i singoli provvedimenti che saranno votati, senza “cessioni di sovranità” che non ci appartengono», è stata quindi la precisazione di Meloni. Draghi al Senato ha detto, tra l’altro, che «senza l’Italia non c’è l’Europa, ma fuori dall’Europa c’è meno Italia», perché «non c’è sovranità in solitudine».