Attentato in Congo: assassinati l’ambasciatore italiano e un carabiniere della scorta

22 Feb 2021 12:44 - di Laura Ferrari

Attentato terroristico a Goma, nella Repubblica Democratica del Congo. Durante un attacco con armi leggere contro il convoglio Onu, hanno perso la vita l’ambasciatore italiano Luca Attanasio, 43 anni, e il carabiniere Vittorio Iacovacci, 30 anni, di Sonnino e l’autista. La vettura faceva padre di un convoglio della Monusco che comprendeva anche il capo delegazione Ue. Massima apprensione della Farnesina che sta seguendo gli sviluppi.

La Farnesina sull’attentato all’ambasciatore in Congo

“E’ con profondo dolore che la Farnesina conferma il decesso, oggi a Goma, dell’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio e di un militare dell’Arma dei Carabinieri”, scrive la Farnesina in una nota. “L’Ambasciatore ed il militare stavano viaggiando a bordo do una autovettura in un convoglio della Monusco, la missione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la stabilizzazione nella Repubblica Democratica del Congo”, si precisa.

L’ambasciatore in Congo Luca Attanasio aveva 43 anni

Nato nella provincia di Milano, 43 anni, laureato con lode all’Università Commerciale Luigi Bocconi (2001), dopo un breve percorso professionale nella consulenza aziendale ed un Master in Politica Internazionale, Luca Attanasio intraprende la carriera diplomatica (2003). Alla Farnesina viene assegnato alla direzione per gli Affari Economici, Ufficio sostegno alle imprese, poi alla segreteria della direzione generale per l’Africa. Successivamente è vice capo segreteria del sottosegretario di Stato con delega per l’Africa e la Cooperazione Internazionale (2004).

Chi era il carabiniere morto nell’attentato

E’ Vittorio Iacovacci il carabiniere rimasto ucciso nell’attacco contro il convoglio delle Nazioni Unite avvenuto nella parte orientale della Repubblica democratica del Congo, nel quale è morto anche l’ambasciatore italiano Luca Attanasio. Il carabiniere, che avrebbe fatto trentun’anni il mese prossimo, a marzo, è originario di Sonnino, in provincia di Latina, ed era effettivo al battaglione Gorizia dal 2016. Iacovacci avrebbe compiuto 31 anni a marzo.

La missione Onu in Congo

L’attacco al convoglio Onu nella Repubblica Democratica del Congo è avvenuto vicino alla città di Kanyamahoro intorno alle 10.15. L’attacco era parte di un tentativo di sequestro, secondo quanto reso noto dal Virunga National Park. Diversi gruppi armati operano nella zona di Virunga, al confine tra Congo, Ruanda e Uganda, nell’est del paese.

Proteggere i civili e consolidare la pace nella Repubblica Democratica del Congo. E’ questo l’obiettivo della Monusco, la missione di peacekeeping delle Nazioni Unite nel Paese africano, un cui convoglio oggi è finito sotto attacco nell’est. Come confermato dalla Farnesina, sono rimasti uccisi l’ambasciatore italiano Luca Attanasio ed un carabiniere.

Istituita con la risoluzione 1925 del Consiglio di Sicurezza Onu, la missione è operativa dal primo luglio 2010. A dicembre del 2020, in vista della scadenza, le Nazioni Unite l’hanno prorogata di un anno, ma nel quadro di un progressivo disimpegno dal Paese.

La missione conta su 17.467 operativi, di cui oltre 12mila sono truppe e quasi tremila civili. Pakistan, India e Bangladesh sono i Paesi che contribuiscono maggiormente al contingente militare.

 

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