Pablito non ce l’ha fatta: è morto Paolo Rossi, l’eroe dell’Italia campione del mondo

10 Dic 2020 8:01 - di Franco Bianchini
Paolo Rossi

Pablito non c’è più, il campionissimo se n’è andato. A 64 anni è morto Paolo Rossi, l’eroe del Mundial ‘82. Una notizia terribile, giunta nel pieno della notte. Rossi era malato da tempo di tumore. La moglie Federica Cappelletti, giornalista e scrittrice, su Instagram ha postato una foto che la ritrae insieme al marito. E un semplice messaggio: «Per sempre». Anche su Facebook lo ha ricordato con un’altra immagine di famiglia: «Non ci sarà mai nessuno come te, unico, speciale, dopo te il niente assoluto».

Paolo Rossi e quegli storici gol al Brasile

Nato a Prato il 23 settembre del 1956, a livello di club Paolo Rossi indossò le maglie di Juventus, Vicenza, Como, Perugia, Milan e Verona. Ma Pablito, come fu poi soprannominato, fu soprattutto l’eroe dell’Italia al Mundial ’82 vinto dagli azzurri con Enzo Bearzot in panchina. In quell’edizione della rassegna iridata, Rossi segnò tre gol contro il Brasile guidando l’Italia in semifinale. Poi altri due contro la Polonia e uno contro la Germania nella finale di Madrid. Nello stesso anno vinse il Pallone d’oro. Con la Juventus di Giovanni Trapattoni negli anni ’80 ha vinto due scudetti, una Coppa Italia, una Coppa delle coppe, una Supercoppa europea e la Coppa dei campioni nel 1985.

Le passioni, dalla musica alla politica

Un pezzo importante della storia del calcio. Un vero campione, che ha saputo sempre reagire nei momenti peggiori, come lui stesso dichiarava. Educato, mai sopra le righe, era nel cuore di tutti gli italiani. Pablito però non è stato solo un grande campione. Nel 1980 incise un 45 giri dal titolo Domenica alle tre il cui testo trattava il tema del rapporto tra i calciatori e le proprie compagne. Nel 1999 è stato candidato alle elezioni europee per Alleanza Nazionale, nella circoscrizione Nord-Est. Fu a lungo opinionista per Mediaset, Sky e Rai. Lascia la moglie Federica e i suoi tre figli Sofia Elena, Maria Vittoria e Alessandro.

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