Nel giorno dell’allarme rosso i contagi calano. Sono Roma e il Lazio a rischiare di più
In calo i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime 24 ore: sono 320, 159 in meno rispetto al giorno precedente. Proprio nel giorno in cui il governo lancia il messaggio di un allarme diffuso, con la chiusura delle discoteche, i numeri dei nuovi casi registrano un calo. Secondo i dati forniti dal ministero della Salute solo due Regioni (Molise e Basilicata) non hanno avuto nuovi casi rispetto a ieri. Continua invece a destare allarme la situazione del Lazio, che è la Regione che ha fatto registrare l’incremento maggiore di nuovi positivi nelle ultime 24 ore. Seguono Veneto (46), Lombardia (43) ed Emilia Romagna (41). Con questo aggiornamento il numero totale dei decessi sale a 35.400. Mentre i casi totali sono 254.235. Attualmente ci sono ancora 14.867 positivi: 810 ricoverati con sintomi, 58 in terapia intensiva (+ 2 rispetto a ieri) e 13.999 in isolamento domiciliare. I dimessi/guariti dall’inizio dell’emergenza sono 203.968.
Il Lazio fa registrare i contagi maggiori
“Oggi registriamo nel Lazio 51 casi e zero decessi. La metà di questi casi è di importazione. Sei i casi di rientro dalla Sardegna con link a una festa a Porto Rotondo; otto gli operatori sanitari riferiti al cluster della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore (Asl Roma 1)”. l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato fornisce i dati specificandone l’origine. “I casi di importazione – continua – o che riguardano giovani di rientro da vacanze provengono: dieci da Grecia (quattro da Corfù), otto i casi di rientro da Spagna; tre i casi da Croazia, due casi da Ucraina, due casi da Malta e un caso da Francia. Dopo l’aeroporto di Fiumicino sono partiti anche a Ciampino i test rapidi”.
In Lombardia i nuovi casi positivi sono 43. Sono 10 i nuovi casi in provincia di Milano, di cui 3 a Milano città. Dei 10 casi registrati in provincia di Como, 9 sono riferiti a giovani di età compresa tra i 18 e i 21 anni, alcuni dei quali rientrati dalla Croazia. Non si registra alcun contagio a Cremona, Lecco e Sondrio. In provincia di Varese e di Bergamo, 6 casi; a Brescia, 4; in quella di Monza e Brianza 3. Un solo caso a Lodi, Mantova e Pavia. In Sicilia c‘è un focolaio a Villabate, alle porte di Palermo, con 7 positivi e altri 20 casi sospetti. Sono tra coloro che hanno avuto contatti con una persona che ha soggiornato a Malta; “e che purtroppo ha frequentato diversi parenti e conoscenti, i quali sono in attesa di essere sottoposti a tampone.