Il calcio italiano stuzzicato dal fondo Cvc: pronta un’offerta miliardaria per i diritti della Serie A
Il calcio italiano è ancora in attesa di ripartire. Ma già da adesso è attratto dalle succose lusinghe del private equity. Il fondo Cvc, gigante internazionale degli investimenti ha adocchiato la Lega Serie A. Il Sole 24 ore dà per imminente infatti il lancio di una iniziativa nel settore dei diritti tv da parte di questo colosso che ovviamente andrebbe ad impattare con gli attuali interessi in campo: Sky, Dazn ecc. Proprio mentre le società di serie A stanno premendo sulle Tv per il rispetto degli accordi sottoscritti e quindi per il pagamento dell’ultima trance di oltre 225 milioni, la notizia assume un rilievo notevole. Questo fondo d’investimenti sarebbe pronto a fornire per i prossimi dieci anni un flusso enorme di liquidità alle società di calcio. Dieci e non tre anni come nei contratti in essere. Tempi più lunghi e certi che permetterebbero programmazioni societarie e sportive più a lungo termine. Una specie di manna per i presidenti più o meno indebitati delle squadre di serie A. Il calcio italiano che non sa se e come ripartire può fare bene conti e scegliere. Il fondo Cvc è già noto per gli investimenti nella Formula 1 e nel Sei Nazioni di rugby, che avrebbe avviato discussioni preliminari per presentare una proposta, al momento ancora in fase iniziale. L’obiettivo sarebbe costituire una newco dove confluirebbero i diritti tv a partire dal 2021, quando scadrà il contratto con Sky e Dazn. Si preannuncia una bella guerra, insomma. Sperando che alla fine la concorrenza abbatta i prezzi per gli utenti.