Meloni durissima contro Conte: “Lei ci chiede i pieni poteri, tutto questo non è tollerabile” (video)

30 Apr 2020 17:30 - di Redazione

Si può sintetizzare così il durissimo intervento di Giorgia Meloni alla Camera dopo l’informativa del premier sulla fase 2: “Conte sta chiedendo i pieni poteri, gli stessi sui quali bacchettava Salvini. Non è più tollerabile. La Costituzione di fatto è sospesa”.

“La questione più importante – ha detto la leader di FdI – è che lei, presidente Conte, prima ha preso le sue decisioni e ha fatto una conferenza stampa per comunicarle e poi è venuto in Parlamento. Questo metodo non è più tollerabile. Sono passati tre mesi dalla dichiarazione dello stato di emergenza, non c’è ragione per continuare con questo metodo se non per accrescere il suo potere personale e la sua visibilità. Lei ha fatto dieci conferenze stampa, sempre a ridosso dei tg, con quelle conferenze stampa ormai il governo comunica agli italiani quali sono i loro diritti. In Italia non fa più fede la Costituzione né le leggi, fanno fede i suoi decreti. Però l’Italia non è un reality show”.

Secondo Giorgia Meloni non è normale che la Costituzione sia sospesa. “Di fronte ai rilievi della presidente della Corte costituzionale vi ponete o no il problema? Avete fatto atti di cui non si capisce nulla e la gente vi deve chiedere chiarimenti sul sito della presidenza del Consiglio. Quello che sta accadendo è un precedente pericoloso”.

Meloni ha detto che ormai si va avanti a colpi di dpcm, con la scusa del contenimento del virus il governo arriva a sospendere la Costituzione e lo Stato di diritto. “Il decreto che ci chiedete di approvare è anche peggio – ha continuato Meloni –  con questo decreto consentiamo al premier di limitare la libertà degli italiani anche in futuro”.

”Presidente Conte ma stiamo scherzando? Lei di fatto -avverte Meloni- ci sta chiedendo di approvare una legge che dice ‘Giuseppe Conte ha pieni poteri’… E io mi ricordo quando lei disse al senatore Salvini che citò la locuzione pieni poteri durante un comizio: ‘Matteo, questa tua concezione mi spaventa’… E si figuri quanto spaventa noi che oggi ci chiede pieni poteri e non ha mai pensato alle elezioni… Non ha mai pensato di farsi votare da nessuno, ma lei i pieni poteri li chiede lo stesso”.  ”Quando si comincia così -ha avvertito- si può andare dovunque, ma ora la misura è colma, siamo in Parlamento”.

“Sbagliato riaprire per settori – ha continuato – non possiamo decidere che vi sono settori che sono destinati a morire perché è la cosa più facile per il governo. Assumiamoci la responsabilità di protocolli sulla base dei territori. Se un ristorante o un parrucchiere può adeguarsi a certe norme devono poter riaprire. Con questo virus ci conviveremo per anni però non intendiamo sacrificare al coronavirus la nostra libertà e la nostra democrazia”.

”Non accetto l’accusa di essere irresponsabile perché ora chiediamo la riapertura – ha aggiunto Meloni – Oggi non ha senso trattare la Basilicata come i territori più colpiti. E’ assolutamente sbagliato riaprire per settori. Io penso che un parrucchiere possa essere più sicuro di un minimarket, dipende dalle prescrizioni…”.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Corado Moraldi 1 Maggio 2020

    noné solo conte il colpevole ma chi lo sostiene …..PD + RENZUCCIO + GRULLONI

  • Massimo Steffanoni 1 Maggio 2020

    Giorgia sei un mito. Bravissima continua così.

  • Paolo Angela 30 Aprile 2020

    Ribadisco: quel grandissimo pezzo di merda di Conte, che continuava a sogghignare durante l’intervento dell’On. Giorgia Meloni come forse non avrebbe fatto neppure il peggior somaro dodicenne dell’ultimo banco durante la lezione di italiano e quell’altro bastardo di Fiano, che per fortuna è una nullita’ dal punto di vista intellettivo altrimenti, per rancore e cattiveria, sarebbe degno del peggiore Stalin, dovrebbero essere impiccati.
    Togliamoci dai coglioni questi serpenti merdosi.

  • Cecconi 30 Aprile 2020

    Mi complimento per il magnifico intervento di Giorgia Meloni che giudico il migliore, il più ficcante, il più incalzante, rispetto a tutti gli altri. Infatti ha svolto una vera e propria lectio magistralis sulla Democrazia, di Diritto Parlamentare. Trovo la scelta del contenuto dell’intervento eccellente poiché in pochi minuti non si possono fare contestazioni ai vari punti dell’intervento alquanto mediocre del PdCM.

    Dalle reazioni dei supporters di questa maggioranza pro tempore si può evincere quanto da me affermato in precedenza.

    Renzi è il solito logorroico egoarca senza senso poiché la sua minaccia è solo chiacchiere e distintivo. Non farà mai cadere il governo poiché rischia persino una sua eventuale rielezione. I 5S? Sotto i capelli niente. Il PD è sulla medesima qualità.

    Alcuni gradini sotto è da allocare l’Intervento di Salvini.

  • Nicolo' 30 Aprile 2020

    Bravisssssima Giorgia !
    Ora all’impresentabile dittatorello, NON DOVETE PIU’ CONSENTIRE DI VENIRE IN PARLAMENTO A DECISIONI GIA’ PRESE.
    E’ giustissimo che lo contestiate, come e’ giustissimo che Regioni e Comuni non recepiscano ordini da chi non ha fatto leva su voto Parlamentare.
    Le Regioni del Sud poi, che non hanno la situazione precaria lombarda, DEVONO LAVORARE AL 100% : e per quale ragione dovrebbero stare ancora ferme, per solidarieta’ ? Governo di INCAPACI !