Il coronavirus fa crollare un dogma Ue: il divieto agli aiuti diretti dello Stato alle aziende

17 Mar 2020 14:20 - di Redazione

L’emergenza coronavirus fa crollare un dogma custodito dalla Commissione Ue: il divieto degli aiuti diretti di Stato alle aziende.  Bruxelles  ha dato infatti  il via libera al nuovo quadro (temporaneo) per i sostegni pubblici alle attività economiche in crisi. Quadro che consente ai governi di mettere in piedi schemi di aiuti diretti fino a 500mila euro alle aziende e a dare garanzie per prestiti. Bruxelles chiarisce che “gli aiuti sono indirizzati ai clienti delle banche e non alle banche stesse”.

In particolare Bruxelles ha dato un primo via libera ai contributi a sostegno delle compagnie aeree, particolarmente penalizzate dallo stop ai voli.  “Per minimizzare i danni al settore dell’aviazione, serve azione urgente. La Commissione è pronta a lavorare con gli Stati immediatamente per cercare soluzioni”, utilizzando “la piena flessibilità degli aiuti di Stato”, si spiega. Ad esempio “la compensazione alle compagnie può essere data in base all’articolo 107(2)(b) del Trattato”, e anche per compagnie “che hanno ricevuto aiuti negli ultimi dieci anni. In altre parole non si applica il principio del ‘one time last time'”.

 

Commenti

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  • Renato Rimondini 17 Marzo 2020

    La strada ce la indica il destino usciamo dalla UE franco tedesca mi peroni la BCE chissà che visti gli incarichi extra UE la “vecchietta” non agevoli le isole Caiman

  • Laura Prosperini 17 Marzo 2020

    ma ci rendiamo conto in quale incubo ci siamo andati a ficcare 20anni fa???
    solo una teoria brutale, selvaggia, deprecabile e deplorevole
    può partorire un modus vivendi grottesco, cavernicolo dove lo stato non deve, semplicemente, esistere e tutto deve essere lasciato nelle mani del mercato
    a sua volta costruito governato e gestito da uno sparuto gruppo di ultramiliardari che non credono a nulla oltre al feticcio del vitello d’oro
    questa non è una Civiltà ma è la giungla dove al posto del più forte, oggi, deve vincere il più ricco…
    come può un simile modo di concepire la vita progettare, realizzare qualcosa di “Bello”, “Giusto” e soprattutto “Vero”???
    Usciamo in fretta da questa melma maleodorante
    e testimoniamo un altro modello di vivere civile più consono alla nostre capacità, più vicino ai valori a cui teniamo, più incline al nostro modo di sentire e vivere e che provenga dalle nostre millenarie radici culturali
    Coraggio Giorgia, coraggio FDI, coraggio.

  • maurizio pinna 17 Marzo 2020

    Cadono i dogmi EU e se ne aggiungono con pensiero unico. Se non si tratta di fake, oltre ai milioni di mascherine, che si trovano solo alla borsa nera, l’ultima sarebbe quella che nella più intelligente autodichiarazione del mondo devo dichiarare che NON SONO CONTAGIATO, come se i tamponi si trovassero dal tabaccaio e rilevare fosse un gioco……SIAMO IN MANO A DEI MATTI!!!!!!!!!