Tassa sull’ombra, mazzata sui balneari romagnoli. Borgonzoni: l’ennesimo attacco al turismo
Una nuova batosta è all’orizzonte per i balneari romagnoli, che hanno visto parzialmente respinti i propri ricorsi contro il pagamento dell’Imu sugli stabilimenti balneari. Cinquecento operatori del Riminese dovranno pagare la cosiddetta “Imu sull’ombra”, anche se con una riduzione del cinquanta per cento rispetto a quanto richiesto dall’Agenzia delle Entrate. Nel settembre 2017 i balneari della costiera romagnola avviarono i ricorsi contro le cartelle esattoriali ma ieri la Commissione Tributaria provinciale ha detto no. La tassa deve essere pagata. Anche se i balneari di Rimini sono tenuti al pagamento dell’imposta, ma in maniera ridotta. I nuovi importi saranno comunque mediamente raddoppiati rispetto a quanto versato sinora all’Erario.
La sentenza accoglie la richiesta di revisione ulteriore delle rendite catastali, già oggetto di revisione dall’Agenzia delle Entrate territoriale della provincia di Rimini nel 2018. La suddivisione in zone aveva introdotto il pagamento dell’imposta anche nell’un’area “ad ombreggio”, ovvero quella desinata agli ombrelloni e ai lettini.
Tassa sui balneari, la Borgonzoni attacca
«La tassa sull’ombra è l’ennesima incudine di un fisco nemico dell’imprenditoria e del turismo. Siamo dalla parte dei balneari, abbiamo lavorato al governo riuscendo a scongiurare la Bolkestein e le insidie dell’Unione Europea. Ora non lasceremo che il tanto lavoro fatto venga compromesso da una burocrazia che si accanisce su chi lavora, producendo costi e inutili lentezze. Ci ha già pensato il governo Pd a inondare di nuove tasse il Paese, che graveranno soprattutto su regioni ad alto valore produttivo come l’Emilia Romagna. Non è tollerabile che la macchina del fisco appesantisca ulteriormente questo fardello». La candidata alla presidenza della Regione Lucia Borgonzoni e Gian Marco Centinaio, senatore ed ex Ministro dell’Agricoltura e del turismo, attaccano l’odioso balzello. E promettono un impegno immediato su questo fronte in caso di conquista della Regione da parte del centrodestra.
Che schifezza affittare un ombrellone : servizio scadente, tutti stipati , bagnini che non rilasciano ricevuta. Andate alle spiagge libere
Ci manca solo solo la tassa sulle scarpe a seconda del numero che portiamo per occupazione del suolo pubblico, siamo alla frutta questi signori stanno rovinando il paese, i giovani vanno via i pensionati vanno via non si accorgono dello sfacelo che stanno causando.