Renzi e i suoi cannoneggiano il governo: reddito di cittadinanza? Una fesseria. Casini? Meglio di Di Maio…

3 Dic 2019 18:46 - di Domenico Bruni
renzi casini

Matteo Renzi parte all’attacco del governo. “Non sono io il presidente del Consiglio, quello che diremo a gennaio come Italia Viva è: ragazzi è finita la ricreazione bisogna correre. Mettiamoci sotto col piano per sbloccare le infrastrutture che poi vuol dire per creare posti di lavoro. Perché se tu al Sud fai un cantiere e fai lavorare le persone stai aiutando a sbloccare l’economia a tirare su il Pil. Ma anche a creare posti di lavoro sennò finisce che tutti vogliono il reddito di cittadinanza che è una gigantesca e clamorosa assurdità votata da Salvini e Di Maio. Una cosa così assurda come il reddito di cittadinanza non l’ho mai vista”. Lo ha detto il senatore e leader di Italia Viva, Matteo Renzi, in un’intervista a Telelombardia che andrà in onda questa sera. “Manca solo che sia colpa mia anche il reddito di cittadinanza – ha sottolineato Renzi – è vero che in questo periodo è colpa mia anche se uno respira. Però di che parliamo? Il reddito di cittadinanza l’ha introdotto Salvini ma soprattutto Di Maio. Noi oggi ci troviamo a dover cercare di mettere una pezza una toppa su un po’ di questioni”.

Casini fa più politica estera di Di Maio

“Ho detto al ministro Di Maio che il ministro degli Esteri deve andare al G20 perché sei il ministro degli Esteri si rifiuta di partecipare agli eventi internazionali sta facendo un danno all’Italia. Contemporaneamente un senatore che si chiama Pierferdinando Casini ha dato una bellissima dimostrazione di cos’è la politica e non il populismo. E’ andato in Venezuela, è stato una settimana, ha parlato con Maduro e alla fine ha liberato due deputati riportandoli in Italia. Ecco ha fatto molta più politica estera Pierferdinando Casini che non Luigi Di Maio”. Lo ha detto ancora Renzi.

I seguaci di Renzi cannoneggiano Conte

Ma gli attacchi al governo arrivano da tutta Italia Viva. Al premier Giuseppe Conte “abbiamo rappresentato alcuni temi di rilancio rispetto all’azione che questo governo deve intestarsi, a partire da una buona legge di bilancio. Noi siamo per togliere quei pezzi di aumento di tassazione che ci sono ancora, a partire da sugar tax a plastic tax. Penso che su questo, in maniera collegiale, il governo debba fare uno sforzo”. Lo dice Ettore Rosato, di Italia Viva, dopo l’incontro con il premier Giuseppe Conte. L’incontro era stato chiesto da una delegazione del partito renziano. Al presidente del Consiglio la delegazione di Iv ha anche proposto quel piano di “shock” sugli investimenti caldeggiato da Matteo Renzi. “Credo possa essere una chiave di lavoro per tutto il governo”, si dice convinto Rosato.

Commenti

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  • ADRIANO AGOSTINI 4 Dicembre 2019

    Vuole ampliare le fila della sua stringata squadra. Adesso, indirettamente, chiama Casini. Se sapesse quello che noi italiani pensiamo di Casini….

  • Mauro Collavini 4 Dicembre 2019

    No renzi la tua colpa è non aver fatto nulla per creare posti di lavoro; Anzi i pochi posti di lavoro che venivano creati dagli imprenditori del nord finivano come posti di lavoro per immigrati dell’est europa e del nord africa. Razza dei ignorante vieni a visitare le fabbriche del nord e vedrai che almeno il 50% sono posti occupati da personale che non era italiano e forse, in parte non lo è ancora. E’ logico che in un paese che non offre posti di lavoro ai suoi figli venga dato mil reddito di cittadinanza o chiamalo come ti pare. Inoltre insieme al reddito di cittadinanza si doveva creare un sistema per trovare e offrire a questi giovani un lavoro. Inoltre il reddito di cittadinanza c’è nei paesi più progrediti d’europa; Una volta tanto e finalmente copiamo una cosa positiva dall’estero comesarebbe positivo togliere tutto ciò che viene regalato a voi politici come stipendi e pensioni d’oro, autisti e macchine, sistema sanitario di favore etc.