Prende a morsi i poliziotti che lo beccano a vendere merce contraffatta: è un senegalese
Una scena da far west metropolitano quella che si è presentata ai malcapitatai passanti choccati da quello a cui sono stati costretti ad assistere: gli agenti della polizia di Stato di Ponticelli intercettano un ambulante extracomunitario mentre prova a vendere merce contraffatta, poi sequestrata. L’uomo, un senegale 52enne, capisce subito che l’aria che tira non soffia a suo favore e prova a darsela a gambe velocemente ma poi, raggiunto dalle forze dell’ordine fa di tutto pur di non farsi bloccare: e prende a morsi gli agenti che provano a fermarlo…
Napoli, senegalese prende a morsi i poliziotti che lo fermano
Un’aggressione brutale che la semplice accusa di resistenza a pubblico ufficiale ricaduta sulla spalle del senegalese non può bastare per decodificare una violenza cruda come quella agita contro gli agenti presi a morsi dall’immigrato – che poi si sarebbe scoperto essere anche non essere proprio in regola con le norme sull’immigrazione – nel tentativo di sfuggire ai poliziotti che lo incalzano. Ma a nulla sono valsi gli sforzi violenti del senegalese accusato appunto di resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale, oltreché di possesso di merce contraffatta, e per il quale, come riferiscono anche diversi siti in queste ore, la legge ha disposto una condanna a un anno e quattro mesi di reclusione, con regime di pena sospesa.