Altro che inchieste: anche per il 2020 Trump fa tremare i Dem. E Hillary getta la spugna
Hillary Clinton ha sciolto la riserva e, mentre ancora c’era chi la dava come papabile candidata anti-Trump, ha fatto sapere che non sarà in campo per le presidenziali Usa del 2020. «Non mi candiderò», ha detto in un’intervista all’emittente News 12. L’ultima batosta, insomma, sembra esserle bastata. E non deve essere un caso se l’annuncio arriva proprio ora: nonostante le inchieste che gli stanno piovendo addosso, Donald Trump si è detto certo che vincerà di nuovo «e con un margine più ampio di quello del 2016».
Trump: «Vincerò anche nel 2020. E meglio del 2016»
Certo, quella del presidente in carica può essere una strategia, un’ostentazione di sicurezza in un momento di difficoltà. Ma i sondaggi delle ultime settimane hanno mostrato una risalita da record, fino a registrare una quindicina di giorni fa un 52% di americani che ne approva l’operato. Si tratta del picco di consenso più alto mai raggiunto da “The Donald” e scalfito di poco dagli ultimi eventi. Niente male per uno che veniva dato per spacciato e che, invece, non solo ha attraversato indenne ma è uscito rinforzato dal fuoco di fila di tutta la “bella gente” a stelle e strisce, dalla corte dei divi di Hollywood ai più glamour Lib del Paese. E che ora assicura: «Vincerò le elezioni anche nel 2020 e con un margine più ampio di quello del 2016».
I democratici richiamano in servizio Barack Obama
Tale è la situazione che il fronte democratico ha richiamato in servizio Barack Obama, mettendolo per ora a selezionare il futuro candidato, ma – secondo le indiscrezioni – non escludendo di poterlo schierare direttamente. O, magari, di schierarlo come potenziale first husband, puntando invece a insediare come titolare della Casa Bianca Michelle. Una cosa, intanto, è certa: su Hillary non si scommette più. Anche se lei non demorde. «Non mi candiderò, ma continuerò a lavorare, a parlare e prendere posizione per ciò in cui credo», ha detto la candidata uscita sconfitta dalle presidenziali 2016, aggiungendo che «voglio essere certa che la gente capisca che continuerò a parlare». «Non vado da nessuna parte», ha quindi assicurato Clinton, aggiungendo che «sto anche pensando molto al modo in cui possiamo ricominciare a parlare tra noi e ad ascoltarci. Siamo diventati così polarizzati, siamo finiti su schieramenti totalmente contrapposti come non mi era mai capitato di vedere nella mia vita».
I “democratici” le hanno provate tutte per defenestrarlo. Hanno chiesto l’aiuto degli attori, dei cantanti, degli artisti in genere, delle escort, dei giudici, di falsi testimoni: non ci sono riusciti e non ci riusciranno mai. Ora richiamano alle armi Barack Obama: sarà un’altro flop. Come in Italia, quelli di sinistra non hanno capito che il loro tempo è scaduto e che è nata una nuova era; in tutto il mondo.
non cambiano mai, a nessuna latitudine