Una via intitolata a Giorgio Almirante: ricorso contro lo stop della Raggi
Prima l’approvazione dal parte del Consiglio comunale, poi il dietrofront paradossale di Virginia Raggi. Sulla via da intitolare a Giorgio Almirante si va allo scontro: Fratelli d’Italia ha presentato un ricorso. L’atto è stato protocollato negli uffici della Commissione Toponomastica del Campidoglio e del Segretariato generale. Poi è stato inviato alla sindaca. La lettera è stata firmata dal capogruppo Andrea De Priamo. Si chiede di rendere operativa la mozione approvata a giugno, con l’appoggio anche degli esponenti pentastellati, perché il Comune «ha l’obbligo di dare attuazione agli atti di indirizzo approvati dall’Assemblea capitolina e rispettare gli impegni contenuti, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 47 del Regolamento del Consiglio comunale». La tesi di FdI – come ricostruisce il Messaggero – è che la contro-mozione votata successivamente dai Cinquestelle in asse con il Pd non invalidi quella approvata dodici giorni prima. Una contro-mozione che aveva contenuti inaccettabili, basti ricordare il passaggio cruciale: «Non procedere all’intitolazione di toponimi o comunque di luoghi e strutture pubbliche ad esponenti politici portatori di idee riconducibili al disciolto partito fascista o a persona che si siano esposte con idee antisemite e razziali». Parole, queste, che sembrano scritte in un centro sociale e non in un’assemblea elettiva. Parole scritte da chi evidentemente non conosce la storia di Giorgio Almirante, leader missino stimato anche e soprattutto dagli avversari politici. Avversari che avevano una statura ben diversa da quella della Raggi.
Benissimo FDI. Non molliamo, E’ un fatto di libertà e di democrazia vera.
GIORGIO….UNA PERSONA CHE MERITA DAVVERO!!! ONORE A LUI.
Da vecchio antifascista,pentito, sono favorevole sarebbe un passo importante verso la pacificazione nazionale sogno in buona parte realizzato da Giorgio Almirante.
Finalmente!