La falsa lettera del padre di una vittima di Genova: una vergognosa bufala
«Mi chiedo perché. Perché tu. E non ottengo risposta se non un disperato silenzio. Ho pianto. Ho fatto scorrere quelle lacrime che tu mi recriminavi». Comincia così la falsa lettera del padre di una vittima di Genova. È una bufala. Perché le bufale non si fermano nemmeno davanti alla morte. Dalla tragedia di Ponte Morandi, ecco quindi spuntare sul web l’ennesimo falso di cattivo gusto, nato per acchiappare like e lucrare virtualmente sul crollo che ha causato decine di morti. A farne le spese stavolta è la memoria di Marta Danisi, vittima del ponte insieme al fidanzato Alberto Fanfani e protagonista di una commovente lettera che sarebbe stata scritta dal padre all’indomani della tragedia. Ma la missiva social dalle migliaia di condivisioni, condivisa compulsivamente nelle ultime ore – spiega Bufale.net che riprende un post di Web Svelato – è in realtà un falso: il padre della ragazza deceduta nel crollo di Genova, spiegano, sarebbe «morto qualche tempo fa» mentre «il testo della lettera è una versione modificata di un’altra vecchia bufala: la lettera di un padre alla figlia assassinata al Bataclan» datata 2015.
Che gente bastar.a