Fedriga: «Sgombero immediato dei clandestini. Forestali al confine»
«Dalla prossima settimana la Regione metterà a disposizione il corpo forestale del Friuli Venezia Giulia per attività di supporto ai controlli lungo la fascia confinaria tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia e, nel frattempo, grazie al pronto intervento del ministero degli Interni, mai prima d’ora così tempestivo, le autorità preposte provvederanno ad allontanare da Trieste tutti i migranti irregolari che si sono resi recentemente protagonisti di bivacchi non autorizzati sulle Rive cittadine». Lo annunciano il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e gli assessori all’Immigrazione e Sicurezza, Pierpaolo Roberti, e alle Risorse forestali, Stefano Zannier plaudendo «l’immediata disponibilità del Viminale a recepire l’ennesima emergenza verificatasi sul territorio regionale, in particolare su quello triestino». «Regione e governo nazionale intervengono congiuntamente e con estrema determinazione sull’emergenza migranti in Friuli Venezia Giulia», sottolineano.
Fedriga: «Bloccare la forte pressione di arrivi»
E poi ancora: «L’intensificarsi degli arrivi attraverso la frontiera italo-slovena è stato affrontato fin dallo scorso mese con un consistente rafforzamento della presenza di forze di polizia nelle aree più a rischio, proprio ieri nuovamente implementato con l’obiettivo di garantire la sicurezza del territorio e dei cittadini». Ora – concludono Fedriga, Roberti e Zannier – «il messaggio che lanciamo è quello di una forte sintonia tra istituzioni che, nel concreto, si traduce in azioni rapide e condivise con l’obiettivo sempre ben chiaro di bloccare gli arrivi ed alleggerire ogni forma di pressione sul Friuli Venezia Giulia perché, va ribadito, questa regione non è una porta aperta ai clandestini».
Fedriga fai piazza pulita caccia via tutti questi vermi dal friuli