Il vescovo di Trapani contro Salvini: non minacciare le manette contro i poveri
Il vescovo di Trapani, monsignor Fragnelli, esprime gratitudine al capo dello Stato Sergio Mattarella per l’intervento risolutivo nella vicenda della nave Diciotti e ricorda al governo, con particolare riferimento alla posizione del ministro dell’Interno, che i gesti di forza non possono essere orientati nei confronti dei poveri e di chi fugge da situazioni di guerra e povertà. “La minaccia delle manette può servire fino ad un certo punto perché poi non si capisce chi dovrebbe spaventare. Dovremmo potere avere una forza politica di contrattazione con i Paesi di provenienza. I gesti di forza – sottolinea il vescovo di Trapani – vanno orientati bene, non nei confronti dei poveri. Noi dobbiamo ascoltare il grido più che minacciare gesti di forza. La misura appartiene all’esercizio della giustizia, non un senso di espressione di forza che deve impaurire”. E’ dovuto intervenire Mattarella per risolvere la situazione e sanare il conflitto tra poteri che si era creato attorno alla nave Diciotti: “Dobbiamo essere grati al lavoro del Presidente e, comunque, al concerto delle istituzioni. Ci rendiamo conto che è un momento molto difficile e non si tratta solo di una situazione di emergenza ma è tale che esige una capacità decisionale: in ballo ci sono vite umane, la dignità del Paese”. Il vescovo parla delle aspettative della sua città: “Trapani non si carica delle soluzioni pratiche di tutta questa vicenda ma era in attesa di una svolta e siamo grati che si che sia avvenuto”.
Nella notte al porto è apparso uno striscione ‘Stop immigrazione, difendiamo la nazione’, a firma di Casapound. “In tutte le vicende difficili da gestire, gli animi esasperati tendono a fare conoscere il loro parere. Dal mio punto di vista, la città è molto più tranquilla e non vuole politicizzazione di eventi che devono rimanere umanitari. L’importante – osserva il vescovo di Trapani – è che si approfondiscano le situazioni e non si creino le condizioni per cui ad andare in tilt siano residenti e chi ha bisogno di aiuto”.
Nel suo principesco palazzo, migliorato alla inverosimile dal suo predecessore, oggi imputato per vari reati, Fragneto ha una visione distorta del fenomeno migratorio. La chiesa di trapani ha riempito i propri locali a pagamento di africani che com’è noto rendono più dello spaccio togliendo li agli anziani, vedi Valderice. La migrazione per loro è grosso business. Abbia il buon gusto di incassare e tacere.
Caro monsignore fra agnelli, ha mai provato a dire messa e ha non intromettersi in affari che non la riguardano? Lasci a chi di dovere di agire e giudicare secondo le regole dettate dal governo in carica. Mi auguro che anche il mio messaggio le venga consegnato in canonica o dove risiede.
Ci sono tante cose di qui un Prete come occupare la giornata…per esempio: fare dottrina, mettere apposto i banchi della Chiesa, fare polizie, ecc…..non altre faccende che non gli compete.
Ci mancava solo Fragnelli a rompere i corbelli ! Un’intervento politico che assume su di se la protezione degli uccelli migratori! LUI ? Non poteva essere altrimenti ! I preti sono altamente specializzati del dissanguare le casse dello stato dalle nostre tasse ! A partire con i finanziamenti del concordato; LE NOSTRE tasse in mano ad uno stato a cui chiedono quotidianamente con tutte le pressioni possibili, con il sotteso voto di scambio, finanziamenti per la caritas, l’umanitas, tas anche loro tas e chiedono sempre agli altri, si perché sono proprietari del più grande patrimonio immobiliare ed artistico, nel mondo a partire dall’Italia, possiedono ristoranti a Venezia, alberghi ovunque, catene immobiliari, la più chiacchierata occulta banca del mondo IOR ma non pagano nemmeno l’ICI allo stato, che mungono delle nostre residue energie. Anch’essi zecche! Hanno riempito di neri uccelli migratori tutte le stanze vuote per ciucciare trentacinque euro al giorno da mettere nelle tasche delle loro cooperative! ‘Focolari’ e c***i vari ! Se guardi le foto dei finanzieri di dio, hanno facce più patibolari dei banditi che aiutano a depredarci ! Leggere con attenzione anche minima la petizione rivela tutta l’ipocrisia e le contraddizioni che la cattolica
masnada scatena sul paese appena ci sono soldi da intascare. La loro storia è intrisa del sangue dei vinti, dei sottomessi, dei derubati, tutti sotto la protezione divina, di vini ! vinsanto, quello che tocca questa gente è sempre santo, ma quardacaso sempre in tasca a loro resta ! Loro sono un castigo divino le nostre 10 piaghe nel deserto le maledizioni nel deuteronomio, e sono loro i latori di queste missive! Lascia stare i fanti e parla coi tuoi santi !!!!
Se questi disgraziati sono costretti ad approdare all’Europa è anche merito del vostro indottrinamento contro i sistemi di contraccezione in Africa da preti e non, sfornando decine di figli per coppia.
Si occupi delle logge massoniche e della mafia del trapanese invece di difendere dei criminali ( Violenza e minacce, approdo clandestino) dato che provengono da Paesi in pace. Si rispediscano subito alle loro ambasciate! Quanto alla mancanza di figli ho una soluzione; il70% dei concorsi nella P:A: riservato a donne e uomini con almeno 2 figli e se non basta anche nel privato!
Ci si mette pure lui moh! Caro prete, questi saranno pure poveri,ma solo di spirito. Chieda loro quanto son ricchi in fatto di stupri, ruberie e vagabondaggi vari, oltre all’odio al lavoro. Poveri del tutto e in tutto sono migliaia di italiani che rovistano nella mondezza cercando qualche cosa da mangiare, questi sono poveri, padre
iL VESCOVO SI OCCUPI DEI SACERDOTI PEDOFILI E NON DELLE COSE DELLO STATO ITALIANO, LUI APPARTIENE AL VATICANO ED ALLO STATO VATICANO, DUNQUE NON ROMPA LE BALLE e sia stizzo e si occupi dei suoi colleghi VESCOVI E SACERDOTI che violentano i ragazzini.