Meloni: “Diamo la scorta anche ai cronisti da cui Saviano ha copiato”
«Non ho una grande stima di Roberto Saviano, indipendentemente dal tema della scorta. Chiaramente se è minacciato è giusto che sia difeso come tutti i cittadini e spero che abbiano la scorta anche i giornalisti ai quali Saviano è stato accusato di aver copiato gli articoli con i quali ha composto Gomorra e con cui ha fatto i milioni. Milioni che oggi gli consentono di avere un attico a Manhattann e dal quale ci dice cosa dobbiamo fare contro la mafia, sull’immigrazione, sulla droga».Lo ha dichiarato nel corso del suo intervento alla trasmissione Agorà il presidente di fratelli d’Italia Giorgia Meloni. «Il fatto che Roberto Saviano sia diventato negli anni una specie di guru dovrebbe essere supportato da un maggiore studio dei fenomeni di cui tratta con grande prosopopea – ha spiegato Meloni – lo sento parlare di tutto e dire cose assolutamente sballate, con assenza di dati reali. E poiché, a quanto pare, stanno anche per dargli un programma in Rai e lo stipendio glielo pagheranno gli italiani, mi auguro che studi di più e si prepari prima di venirci a fare le sue lezioni».
Il tweet di Meloni contro Saviano
Meloni: “Saviano parla di tutto senza essere preparato”
«Non ho gli elementi per giudicare se sia da rivedere la scorta di Saviano, né tantomeno se ammazzare Saviano è una priorità della camorra, né so bene quale sia la procedura per assegnare le scorta», ha detto la leader di Fratelli d’Italia, intervenendo a Agorà. «Io comunque non ho una grande stima di Saviano – aggiunge – indipendentemente dal fatto della scorta, chiaramente se è minacciato deve essere difeso». «È una persona che parla di tutto senza essere preparata – conclude Meloni – e ora mi pare gli daranno un programma in Rai che pagheremo noi, ora studi di più».
“Scandaloso il monologo tv sulla legalizzazione della droga”
«Il primo atto – dice inoltre Meloni – che Fratelli d’Italia presenterà in Commissione Vigilanza Rai sarà un’interrogazione per chiedere conto ai vertici di viale Mazzini dello scandaloso monologo recitato da Roberto Saviano, in prima serata e senza contraddittorio, a favore della legalizzazione della droga. Ricordiamo al “guru” Saviano, e ai dirigenti del servizio pubblico che hanno consentito questa porcheria, che l’istigazione all’uso di sostanze stupefacenti in Italia è un reato punibile con la galera».
saviano ha sempre bleffato,a chi vuole darla a bere .Le mafie non perdonanano,e se avessero voluto avrebbero agito contro di lui.Non ha bisogno di scorte,e chi lo fa presentare in Tv si vergogni,non è ben accetto questo sbruffone pagliaccio
Cara Giorgia,il fatto che costui sia ancora in circolazione da tanto tempo, dimostra che le mafie non lo considerano per niente; ergo il Saviano per la delinquenza organizzata e comune non conta un bneamato c***o!!! Pertanto, via la scorta!
Grande rispetto per chi sa stare dalla parte dello Stato, escludendo ogni complicita omanche semplice indifferenza con le “cosche”. Tra rispetto per chi è costretto a vivere con libertà limitata dalla scorta. Mi sia consentito però, la ricerca del protagonismo, a tutti i costi, è biasimevole. E spesso l’impegno,principale di alcuni è proprio il protagonismo, così per chi vive in scorta e magari poi, con i soldi dello Stato o meglio dei contribuenti, non si guarda al risparmio, ovvero i creano successi politici e/o sociali con finte battagli “antimafia”. Occorre modestia, parsimonia, senso dell’equilibrio, compostezza, moderazione. Espressioni come quelle lette mi sembrano da bambini. Ma come si puomsalvare l’Italia? Con questi intellettuali?
Diamogli una scorta composta da immigrati a lui tanto cari e capeggiata da Genny Savastano
Mi deprime il polverone che sta creando il sig. Saviano.Rispetto le sue idee ma non può fare scuola alla società nella quale vive.
come ho gia’, modestamente, scritto ieri, il nostro eroe ha fatto soldi scrivendo, pardon scopiazzando, articoli di cronaca scritti da altri, una sorta di collage ocome si dice ora copia-incolla,d’atra parte i pdini sono esperti nel copia-incolla, il paradosso e’ che chi ha veramente rischiato la vita ha avuto solo guai.
Ma… è capace di copiare, Saviano ? Sentendolo esprimersi, mi ha sempre dato l’idea dell’analfabeta…
la scorta di Saviano è uno spreco di denaro pubblico…questo individuo impreparato e sbruffone non necessita di alcuna scorta.. Lo hanno capito pure i sassi, la propaganda politica che ostenta è un’offesa per tutti i cittadini Italiani.
Saviano è il prototipo di quella pletora di scrittori ,poeti ,artisti, attori, che hanno fatto la loro fortuna in quanto ” di sinistra ” e frequentatori dei salotti radical-chic
Saviano non ha bisogno di una scorta, tra comunisti non si mordono.
Brava Giorgia! Non mi interessa assolutamente nulla della scorta di questo pseudo scrittore, ma è vero che dovrebbe studiare prima di parlare! Al netto delle varie lauree che gli sono state regalate perché pupillo della sinistra, l’unica che ha effettivamente preso è stata la laurea in filosofia che non sembra essergli particolarmente congegnale: non è certamente “filosofo” nel suo modo di parlare e di comportarsi. Si rilegga ( o si studi?) un po’ di filosofi prima di aprire la bocca
Solo in Italia si da credito a un personaggio come Saviano,la scorta,che paghiamo tutti noi,dovrebbe essere data a chi veramente tutti i giorni si impegna,in silenzio,nella lotta alla criminalità,e poi diciamolo francamente,anche Falcone e Borsellino(che veramente lottavano contro la mafia) avevano la scorta e la mafia li ha uccisi lo stesso,quindi se avessero voluto far fuori a questo scrittore (di sinistra che si permette di chiamare buffone il nostro ministro degli esteri) non ci avrebbero pensato due volte, evidentemente anche per la criminalità lui “non è nessuno”,la scorta si dovrebbe dare a personalità che si battono per noi,non a uno scrittore che ha fatto un libro che ha venduto milioni di copie,quindi se teme per la sua vita,può benissimo pagarla da sola la scorta!!!
Non è solo Saviano ad essere un personaggio discutibile ma ce ne sono tanti altri che pontificando contro droga e malaffare si sono arricchiti e continuano a farlo alle nostre spalle.La delinquenza e la mafia si battono con l’esempio e non a parole.La mafia si batte creando posti di lavoro ed estirpando la piaga del malaffare che trovasi diffusa a vari livelli.
Le idee possono essere discutibili e democraticamente contrastate ma cosa c’entra tutto ciò con la scorta del tanto odiato scrittore.E pensare che il suo caro nonnino Benito onorevole Meloni ha combattuto e sradicato in gran parte le organizzazioni mafiose.La sua improvvida e insulsa presa di posizione sembra strizzare ì ‘occhio a chi vorrebbe eliminare fisicamente Saviano.E poi un’altra cosina,non sarebbe il caso di fare un censimento sugli esponenti del suo piccolo partitino visto i non pochi casi di cui si sono resi protagonisti alcuni politici locali militanti in FDI.Solo quando avrà fatto pulizia nel suo pollaio se ne avrà il coraggio potrà permettersi di parlare a sproposito di una persona che sta combattendo veramente contro l’ndrangheta e che tra suoi sostenitori non ha nessuno indagato per associazione mafiosa .
davvero???
ha copiato da altri stralci con i quali ha “composto” gomorra?????
ma, è lecito????
se è così diamo la scorta ai veri autori (oltre che al ricopione) ma pure i proventi dovrebbero andare loro… o no???