Bandiere Blu, quest’anno 26 spiagge in più. Liguria sempre al top
Sono 368 le spiagge più belle d’Italia, 26 in più rispetto allo scorso anno con la Liguria che, anche quest’anno, si riconferma al top. Sono le Bandiere Blu 2018 assegnate dalla Foundation for Environmental Education (FEE) a 175 comuni italiani e 70 approdi turistici, che corrispondono circa al 10% delle spiagge premiate a livello mondiale. L’anno scorso le spiagge italiane premiate in base ai 32 criteri di sostenibilità (dalla qualità delle acqua alla raccolta differenziata) sono state 342 e da 163 si è passati a 175 Comuni, 12 in più rispetto al 2017. A guidare la classifica anche quest’anno troviamo la Liguria con 27 località, seguono: Toscana con 19 località, Campania che raggiunge 18 Bandiere con tre nuovi ingressi e con 16 località le Marche che perdono una Bandiera. La Puglia conquista tre nuove località e raggiunge 14 Bandiere e la Sardegna è presente con 13 località con due nuovi ingressi. L’Abruzzo va a quota 9 con l’ingresso di un lago ed anche la Calabria a 9 con due nuovi ingressi. Il Veneto conferma le 8 Bandiere ed anche il Lazio 8, con un comune uscito ed una nuova entrata rappresentata da un lago; l’Emilia Romagna aggiunge una Bandiera andando a 7 e la Sicilia ne perde una andando a 6. La Basilicata va a 4 con due nuovi ingressi ed il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 Bandiere dell’anno precedente. Il Molise scende a 1 Bandiera, una in meno dell’anno scorso.
Quest’anno vengono incrementate le Bandiere sui laghi con 16 località. Oltre agli ingressi di un comune nel Lazio ed uno in Abruzzo, conquista una Bandiera il Piemonte andando a quota 3, rimangono invariati il Trentino Alto Adige con 10 e la Lombardia con 1 come lo scorso anno. ”Anche per il 2018, annunciamo con soddisfazione, un aumento di Comuni Bandiera Blu, ben 175″ afferma Claudio Mazza presidente della Fee Italia, sottolineando che ”il turismo non può che essere sostenibile, in modo da garantire un equilibrio tra fruizione e tutela del patrimonio ambientale. Bandiera Blu, guida passo dopo passo i comuni costieri, a scegliere strategie di gestione sostenibile del proprio territorio, attraverso un percorso che giovi all’ambiente ed alla qualità della vita”.