La metro B di Roma si ferma per due ore ed è caos: proteste, tensione e rabbia
La Capitale travolta dal caos, ancora una giornata di passione per i cittadini romani. Non bastavano gli assalti ai vagoni della metro nelle ore di punta, con i passeggeri ammassati e le proteste di chi rimaneva fuori. E neppure gli autobus strapieni (tranne quando ci sono Fico e il fotografo che lo ritrae). Ci si mettono anche o guasti a complicare la vita della gente: la metro B è rimasta ferma per circa due ore nel tratto San Paolo Castro Pretorio. In varie stazioni è scoppiato il putiferio, con momenti di tensione. L’Atac ha organizzato dei bus sostitutivi ma per i romani è stato un inferno. E all’attacco parte il Codacons: «Ancora una volta un problema tecnico alla metro getta Roma nel caos, con i cittadini che hanno subìto enormi disagi a causa dell’interruzione del servizio – spiega il presidente Carlo Rienzi – Non è possibile che un guasto a un treno blocchi o limiti la circolazione per così tanto tempo, e in tali casi è necessario intervenire con prontezza riducendo al minimo i disagi per gli utenti. Chiediamo inoltre di verificare il rispetto delle condizioni di sicurezza presso la Stazione Termini, dopo che molti passeggeri hanno segnalato oggi la chiusura delle entrate e delle uscite presso la fermata comprese quelle di scambio con la metro A», conclude Rienzi.