Fecondazione, da embrioni malati possono nascere bambini sani
Embrioni abbandonati sottozero, perché considerati fino a qualche anno fa inadatti per far nascere bambini sani, potrebbero in realtà essere utilizzati. Le loro cellule malate sembra infatti siano in grado di correggere da sole i propri errori, a patto che siano geneticamente sani. Una scoperta italiana, pubblicata prima sul New England Journal of Medicine e ora su Fertility and Sterility, «che ha portato negli anni alla nascita di centinaia di bambini in numerosi centri del mondo. Se gli embrioni “a mosaico” sono trasferiti nell’utero, le cellule sane prendono il sopravvento su quelle malate, grazie a un fenomeno di autocorrezione‘, spiega Ermanno Greco, direttore scientifico del Centro di Medicina della Riproduzione dell’European Hospital di Roma che, in collaborazione con il Genoma Group Molecular Genetics Laboratories, ha pubblicato lo studio.