Romeno uccide di botte un nigeriano: è successo al Pigneto di Roma
Un romeno di 30 anni è stato fermato dalla Polizia per la morte di un nigeriano picchiato a morte nel quartiere Pigneto a Roma. Nella tarda serata del 9 agosto scorso è giunta al numero unico per le emergenze una richiesta anonima per prestare soccorso ad un uomo riverso sulla strada in piazza del Pigneto. L’uomo, successivamente identificato per Okafor Nelson Nwaka, nigeriano di 31 anni, pregiudicato per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato trasportato presso il Policlinico Umberto I dove è stato ricoverato in codice rosso, presentando gravi lesioni sul volto. Il giovane è morto nelle prime ore della mattinata di ieri per arresto cardiocircolatorio a seguito di lesioni cranio facciali. Gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile e del commissariato ”Porta Maggiore” hanno avviato le indagini e dalle prime informazioni acquisite e da una ricostruzione dei fatti è emerso che la vittima, frequentatore abituale del quartiere, è stata notata passeggiare poco prima dell’aggressione nelle vie limitrofe al luogo dove è stato prestato soccorso in compagnia di altri soggetti. È stato quindi scandagliato l’ambiente del Pigneto per acquisire informazioni sull’accaduto: ciò ha consentito di individuare come responsabile dell’aggressione D.F.G., romeno di 30 anni. Sulla base degli elementi acquisiti, a carico dello straniero, è stato emesso il fermo da parte del pubblico ministero, eseguito la scorsa notte da personale della squadra mobile e del commissariato di Porta Maggiore, in merito al quale si è in attesa di convalida da parte del gip del Tribunale di Roma. L’uomo, in sede di interrogatorio davanti al pm, ha confermato quanto emerso dalle indagini, ovvero di essere l’autore del pestaggio della vittima. Il movente che avrebbe determinato il delitto sarebbe riconducibile ad una lite scaturita per futili motivi, che è avvenuta proprio in piazza del Pigneto, zona abitualmente frequentata da entrambi.