Parma, da un immigrato calci e pugni all’autista di un bus (video)
Ancora immagini scioccanti. Questa volta arrivano da Parma dove l’autista di un bus è stato violentemente aggredito con calci e pugni da un immigrato. Come si legge sul Giornale, l’autista ha gridato: “Cosa fai? Cosa fai? Chiamate la polizia”. La voce dell’autista è rotta dal dolore, sbattuto a terra da un immigrato che forza le porte del bus e lo colpisce con pugni in faccia. A dargli man forte salgono altri due migranti. Lo pestano ripetutamente: uno, due, tre colpi viso. Il conducente rimane a terra, pieno di lividi: sette giorni di prognosi per quello che sarebbe dovuto essere un normale turno di lavoro. «Quando sono arrivato – racconta a Giornale – quel gruppo di migranti era seduto in mezzo alla piazzola a bivaccare. Ho suonato per farli spostare, ma non si muovevano. Allora ho cominciato a fare zig zag per convincerli a farmi passare. Sono andati su tutte le furie».
G.P. parcheggia il mezzo nella piazzola. Dovrebbe far entrare alcuni passeggeri, ma evita di aprire le porte per non finire in pasto ai migranti inferociti. Poi si arma di cellulare e riprende ciò che accade in quei minuti di ordinaria follia. Nel video si vedono sette-otto individui, tra cui due donne, sbattere i pugni contro i vetri della vettura e inveire contro l’autista rimasto asserragliato sul bus. “Pezzo di merda”, urla uno dei ragazzi all’esterno. “Sei un coglione”, gli fa eco un compagno. Un altro colpisce ripetutamente il parabrezza, minacciando l’autista di riempirlo di pugni.
Un cittadino, rimasto anche lui all’esterno del bus, prova a riportare alla calma. Inutilmente. “Stai zitto o ti spacco la faccia”, lo attacca uno dei ragazzi. La rabbia, riporta ancora il Giornale, si trasforma in violenza. Due migranti cominciano a forzare la porta dell’autobus intenzionati ad entrare ad ogni costo. Pochi istanti dopo riescono a sfondare la porta. Sale a bordo un giovane che sembra avere poco più di vent’anni. Si avventa sull’autista e lo colpisce con una raffica di pugni al volto. G.P. prova a difendersi sferrando due calci in direzione dell’aggressore. Tutto inutile. L’immigrato lo colpisce al volto, lo spinge in terra e continua a percuoterlo senza tregua . «Nel video si vede solo un aggressore – precisa l’autista – ma erano in tre. Mi hanno picchiato a lungo, pensavo di morire. Ora ho le costole doloranti, il corpo tumefatto e un collare di protezione».
Le proteste
Un video choccante che provoca subito proteste e indignazione. «A Parma – dice il senatore della Lega Nord Roberto Calderoli – un gruppo di giovani immigrati, presumibilmente africani, anche se non mi stupirei che si tratti di “nuovi italiani”, ha linciato un autista di autobus colpevole solo di avergli chiesto di spostarsi dalla strada. Il video degli insulti e delle minacce e poi del pestaggio è allucinante e conferma che la situazione ormai è fuori controllo. Stavolta voglio proprio vedere cosa diranno a sinistra di fronte a queste terribili immagini, voglio vedere se almeno una volta ammetteranno che le loro “risorse” sono diventate un problema quotidiano. E a soggetti come questi che vogliamo regalare la cittadinanza? Intanto mando un abbraccio e tutta la mia solidarietà al povero autista aggredito».