È il 25enne Luca Russo il secondo italiano ucciso a Barcellona. Ferita la fidanzata
Il secondo italiano ucciso sulle ramblas di Barcellona si chiama Luca Russo, 25 anni di Bassano del Grappa, che si trovava nel capoluogo catalano insieme con la fidanzata, rimasta ferita. L’altro morto è Bruno Gulotta,35 anni, di Legnano. L’italiana ferita nell’attentato di Barcellona ancora in ospedale è Marta Scomazzon, la fidanzata di Luca Russo. Lo ha detto parlando con il Tg1 il capo dell’Unità di crisi della Farnesina, Stefano Verrecchia, ricordando che nell’attentato sono rimasti feriti tre italiani, due già dimessi, mentre resta in ospedale la ragazza, che ha riportato alcune fratture. “Aiutatemi a riportarlo a casa. Vi prego”. Lo scrive in un post pubblicato su facebook Chiara Russo, la sorella di Luca Russo. Tanti i commenti di condoglianze degli amici della ragazza. “Siamo sconvolti. Ormai purtroppo siamo abituati a leggere di eventi di questo genere ma non ci si aspetta mai che possa capitare a qualcuno che ti è vicino. Siamo a disposizione della famiglia e pronti a dare qualsiasi forma di sostegno”. Lo afferma il sindaco di Bassano del Grappa Riccardo Poletto, appresa la notizia della morte del suo concittadino Luca Russo, la seconda vittima italiana dell’attentato di Barcellona. Infine, si è appreso che è salito a 14 il numero dei morti nell’attacco di Barcellona. Lo hanno reso noto i servizi di emergenza della Catalogna, precisando che l’ultima vittima è una donna che era stata ferita gravemente. Al momento si sa che tra i morti ci sono due cittadini italiani, tre spagnoli, tre tedeschi e una belga.