Torino, panico tra la folla: 1500 i feriti. Grave un bambino. I video
Poteva essere una strage: sono 1500 i feriti, per lo più codici gialli e verdi, ma anche purtroppo sei codici rossi. I casi più grave quelli di un bambino cinese in prognosi riservata per trauma cranico e toracico e una donna in arresto cardiaco salvata dall’intervento di un vigile del fuoco.
Questo il bilancio aggiornato degli effetti del panico scatenatosi ieri sera in piazza San Carlo a Torino dove una folla di migliaia di persone stava assistendo alla finale di Champions League Juventus-Real Madrid davanti a uno dei due maxi schermi allestiti in città. Per cause ancora in corso di accertamento, ma alcuni presenti hanno riferito dello scoppio di un petardo, poco dopo il terzo goal del Real la folla, come impazzita, ha cominciato a fuggire dalla piazza travolgendosi a vicenda. Ad aggravare la situazione il crollo di una ringhiera a protezione di uno degli ingressi sotterranei del parcheggio di piazza San Carlo che ha fatto precipitare sulle scale sottostanti le persone che vi erano appoggiate.
In piazza e nelle vie limitrofe si sono verificate vere e proprie scene di panico, gente che correva urlando e piangendo, travolgendo le transenne, calpestando chi si trovava a terra e cercando amici e familiari, molti con escoriazioni riportate durante le cadute causate dalla calca e dai cocci di vetro abbandonati a terra, nonostante fosse vietato portare bottiglie non di plastica e le forze dell’ordine monitorando gli accessi alla piazza ne impedissero l’introduzione.
Sul posto il prefetto di Torino, Renato Saccone, e i vertici delle forze dell’ordine per fare il punto della situazione. Nella tarda serata è stato proprio il prefetto a precisare che le forze dell’ordine sono al lavoro per visionare tutte le immagini registrate della serata, sia dalle numerose emittenti televisive presenti per seguire l’incontro di calcio, sia dalle telecamere di video sorveglianza posizionate nella zona. Poiché molti nella fuga hanno perso effetti personali, il prefetto ha poi fatto sapere che oggi la polizia municipale riordinerà il materiale ritrovato, documenti, zaini, cellulari e da lunedì sarà predisposto un ufficio a Palazzo Civico dove gli interessati potranno rivolgersi. Per tutta la notte anche le caserme dei carabinieri sono rimaste aperte per fornire assistenza e informazioni anche ai numerosi turisti, italiani e stranieri, presenti in piazza per assistere alla manifestazione sportiva.
Infine, due sciacalli sono stati denunciati dalle forze dell’ordine perché sorpresi a rovistare tra scarpe e zaini, borse e portafogli che si trovavano nei diversi punti di raccolta allestiti in piazza San Carlo dove venivano portati gli effetti personali persi dalle persone in fuga e recuperati un po’ ovunque nella piazza e nelle vie intorno.