Le 14 forze antiterrorismo più letali al mondo: dalle Sas ai Navy Seals (video)
Addestramento, sangue freddo, determinazione, coraggio, equipaggiamento, organizzazione, affiatamento: ecco le principali – ma non le sole – qualità dei corpi speciali militari dei Paesi di tutto il mondo. In questi mesi li abbiamo visti spesso impegnati nel contrasto al terrore islamico, dall’Inghilterra alla Francia, da Israele alla Russia. Ecco una “classifica” delle 10 migliori forze antiterrorismo mondiali.
Special Air Service – Sas. Regno Unito. Fondata nel 1941 il Africa, il Sas è il reggimento più piccolo e segreto del Regno Unito, ma il più famoso e quello a cui si ispirano i corpi speciali di tutto il mondo. E’ stata la prima forza speciale a specializzarsi nell’antiterrorismo e salvataggio ostaggi. Gli uomini delle Sas nel dopoguerra e sino a oggi hanno operato in tutti i teatri mondiali e sono addestrati a utilizzare ogni tipo di arma, guidare ogni tipo di mezzo terrestre, marino e aereo, a resistere in ogni tipo di situazione estrema.. Sanno scalare, andare sott’acqua, paracadutarsi, marciare. Quando vengono definiti superuomini non si è tanto lontani dal vero.
Navy Seal. Usa. Sono le forze speciali della Marina degli Stati Uniti. Al suo interno vi è una forza specializzata in antiterrorismo, Seal team 6. Il Navy Seal acquisì notorietà con la cattura e l’uccisione di Osama bin Laden in Pakistan. Il gruppo fu fondato nel 1962 per volere di John Kennedy, che era un estimatore delle forze speciali e delle guerre non convenzionali. Il loro acronimo deriva dagli ambienti in cui sono addestrati a operare: Sea, Air, Land. Mare, aria, terra.
Shayetet 13. Israele. La 13a flottiglia, è una unità di incursori della Marina israeliana che si occupa anche di antiterrorismo navale e di liberazione di ostaggi. La sua fondazione è del 1948, insieme con lo Stato di Israele, e una delle prime missioni, l’attacco a una nave militare egiziana, fu compiuta utilizzando barchini esplosivi comprati dalla Decima Flottiglia Mas italiana. La 13a flottiglia ha operato e opera in tutto lo scenario mediorientale.
Alpha Group. Russia. Il Gruppo Alfa è un’unità d’élite antiterrorismo russa che appartiene alle specnaz (forze speciali) della Fsb russa, l’agenz<ia erede del Kgb. L’unità fu fondata nel 1974 su ordine di Yuri Andropov, allora presidente del Kgb. Si occupa di azioni antiterrorismo e azioni ad altissimi rischio. L’Alpha Group ha operato, oltre che in Urss e in Russia, in tutta l’Asia e in Medio Oriente. Del suo addestramento si sa solo che è spietato ed estremo.
Gign. Francia. E’ il Groupe d’intervention de la Gendarmerie nationale francese specializzata in operazioni antiterrorismo e salvataggio di ostaggi. Fu fondato nel 1973 e lo abbiamo visto in azione anche in questi ultimi mesi. Il Gign ha operato sia in Francia sia nei teatri internazionali, soprattutto nei Paesi francofoni africani. La sede è a Versailles, vicino Parigi.
Col Moschin. Italia. Il 9º Reggimento d’assalto incursori paracadutisti “Col Moschin” è il reparto delle forze speciali italiane. E’ inquadrato nelle forze speciali dell’Esercito e tiene in custodia la bandiera del X reggimento Arditi del 1918, che è anche l’anno della sua costituzione. La loro base è a Livorno e il motto “dalla folgore l’impeto”. Il Col Moschin ha operato in tutti i principali teatri internazionali “caldi”, con funzioni di antiterrorismo, guerriglia: dal Libano all’Achille Lauro, dalla Somalia al Ruanda, dalla Libia all’Afghanistan, oltre ad altre operazioni che non sono state rese note. Anche glui uomini del Col Moschin sono ultraspecializzati in tutte le discipline, le armi, le tattiche, i mezzi.
Altre forze speciali internazionali sono: Joint Task Force 2 (Canada, 1993), Delta Force (Usa, 1977), Einsatz Commando Cobra (Austria, 1972), Special Services Group (Pakistan, 1956), Sayeret Matkal (Israele, 1957), XIX Grupo operaciones especiales “Maderal Oleaga” (Spagna, 1979), 707° Commando dell’esercito sudcoreano, tigri bianche (Corea del Sud 1981), Indian Black cats commandos (India, 1981)
Gentile Sig. Panullo, ritengo che l’elenco mostri ingratitudine nei confronti dei gloriosi nostri Incursori del GOI, della Marina Militare Italiana, che certamente andrebbero inseriti tra i migliori al mondo. Se può ancora, voglia provvedere al doveroso inserimento.