Un listone unico del centrodestra? Meloni: «Possibile, se serve a vincere»
Giorgia Meloni non disdegna l’ipotesi del listone unico, ma solo se può garantire l’unità del centrodestra e portarlo alla vittoria. «Io penso che sulla base della legge elettorale che c’è noi dobbiamo fare del nostro meglio per presentarci in maniera tale da provare a vincere. Quindi se c’è questa legge elettorale e c’è un listone, anche se a me converrebbe come Fratelli d’Italia lavorare per la mia lista, non escludo che si debba lavorare, a date condizioni, per mettere insieme una compagine ampia», ha detto la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, ospite di “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1.
Salvini non è d’accordo? «Non mi sembra – ha affermato – che non sia d’accordo. Salvini ha detto che bisogna unire a condizioni certe e su questo io sono molto d’accordo. Non è che gli accordi si devono fare senza mettere dei paletti. Io stessa ho detto una serie di elementi che per me sono fondamentali e dirimenti per fare un’alleanza. Però penso che il sentimento debba essere quello di lavorare per vincere». Quanto al leader di Forza Italia, “con Berlusconi – ha detto Meloni – non ci siamo sentiti di recente ma penso che noi si debba fare del nostro meglio in questo periodo per cercare il più possibile di presentarci forti alle prossime elezioni politiche. L’ho sentito qualche settimana fa, sempre cordiale».
La Meloni e le rassicurazioni di Alfano
«A governo e maggioranza non frega nulla dei problemi dell’Italia ma quando rischia di saltare una poltrona gli animi di questi partiti si scaldano subito. Per questo Alfano ci ha tenuto a sbandierare la sua lealtà nei confronti del Partito democratico: lui solo con gli italiani non è lealissimo, con tutti gli altri sì», ha aggiunto il presidente di Fratelli d’Italia. Ma cosa farebbe Giorgia Meloni se dovesse votare alle primarie del pd? «Io voterei assolutamente Matteo Renzi perché il mio è un bacio della morte», ha chiuso la Meloni.