Mussolini, da Cinecittà a Piazzale Loreto: ci vorrebbe un film sul 28 Aprile

28 Apr 2017 13:52 - di Mario Aldo Stilton

Bisognerebbe farci un film sul 28 aprile. Perché è una data curiosa, diversa a seconda dell’annata cui si riferisce. Perché può essere evocativa. Di una fabbrica di sogni. Oppure cruenta. Di una realtà orribile. Bisognerebbe farci un film sul 28 aprile. Perché trama e sceneggiatura sembrano intinte direttamente nella Storia: il 28 aprile di 80 anni fa Benito Mussolini inaugurava Cinecittà. Sempre il 28 aprile, e soltanto otto anni dopo, Benito Mussolini veniva fucilato a Giulino di Mezzegra e poi esposto all’orrore di piazzale Loreto. Certo, parlando di cinema, questa avrebbe potuto essere una coincidenza perfetta per il romagnolo Federico Fellini: raccontare l’alfa e l’omega di quell’altro romagnolo che – quasi fosse una pellicola – tanta parte della vita d’Italia ha impressionato. Si, Fellini e quella sua creatività visionaria sarebbero stati perfetti. Magari, proprio dal famoso Studio 5 di Cinecittà, quello dal quale il regista ha ammaliato e sedotto il dorato universo della celluloide. Bisognerebbe farci un film sul 28 aprile. Su Cinecittà e su Benito Mussolini. Perché si potrebbe raccontare una storia diversa. Sicuramente migliore. Una storia che partisse dall’intuito per le potenzialità di un’opera e dalla sua repentina realizzazione. Una storia sul dire e sul fare. Sull’idea che si fa strada quando nessun altro ci pensa e che, mentre ancora se ne immaginano i contorni, comincia già a prendere forma. Pensateci: solo il confronto ha dell’incredibile. Noi che oggi siamo abituati al provvisorio che volge a definitivo, all’incompiuta che diventa sistema. Bisognerebbe farci un film sul 28 aprile. E, certo, non essendoci Fellini, ci vorrebbe una direzione capace di estro e originalità, ma anche fornita di una buona dose di coraggio e di onestà. Per fare di un parallelo – dell’Italia che fu – un racconto vero. Un film dalla trama  briosa che non si appiattisca sulla stucchevole vulgata che si recita ancora. Si, bisognerebbe farci un film sul 28 aprile.

 

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