Trump rischia grosso: se la prende con Terminator, che replica: “Bugie”
“Arnold Schwarzenegger non lascia volontariamente The Apprentice, è stato licenziato per i suoi ascolti patetici, non per colpa mia. Una triste fine per un grande show”. Dopo i tweet con le accuse pesantissime rivolte a Barack Obama, che avrebbe, a sua detta, ordinato di spiare i telefoni del candidato alla Casa Bianca, Donald Trump passa all’attacco dell’attore ed ex governatore della California che l’ha sostituito alla conduzione dello show che è stato il trampolino dell’ascesa politica del tycoon. In realtà è in corso da diverso tempo il duello tra i due, entrambi eletti come repubblicani ma politicamente distanti anni luce, con Trump che già altre volte ha attaccato Schwarzy per gli ascolti bassi dello show.
Trump accusa Terminator di bassi ascolti
L’attore, che ha comunicato alla Nbc la sua decisione di non voler condurre una seconda stagione dello show televisivo, si è difeso dagli attacchi di Trump affermando in una intervista al magazine Empire che è proprio l’associazione fra The Apprentice e il presidente americano ad aver danneggiato l’audience. E anche oggi non si è fatta attendere la replica di Terminator che, sempre su Twitter, si rivolge direttamente al presidente: “Credo che debba assumere qualcun altro che le scriva le battute e controlli la veridicità dei fatti”. Anche ora che è alla Casa Bianca Trump continua a figurare tra i produttori esecutivi del reality da lui ideato e condotto per 14 stagioni.