Meloni: «Scarcerato l’aggressore indiano di Firenze? Siamo alla follia»
«Siamo alla follia». Giorgia Meloni scende in campo dopo la decisione del gip del tribunale di Firenze di scarcerare un extracomunitario indiano. L’uomo ha aggredito violentemente una ragazza di 23 anni e ha tentato di strangolarla. Arrestato, il giudice lo ha però liberato subito perché la «detenzione è spropositata rispetto all’ipotesi di reato». Dura la reazione della presidente di Fratelli d’Italia. «È inaccettabile – ha detto Giorgia Meloni – avere uno Stato che non difende la sicurezza dei suoi cittadini e che si schiera sempre dalla parte dei criminali. Fratelli d’Italia chiede al ministro dell’Interno Minniti di espellere immediatamente questo straniero violento per motivi di sicurezza».
Meloni chiede l’intervento del ministro Orlando
Non solo. «Fratelli d’Italia chiede anche – ha concluso la presidente di FdI – al ministro della giustizia Orlando di fare luce sull’inaccettabile decisione del tribunale di Firenze». Il caso è scoppiato dopo che il gip Francesco Bagnai ha convalidato l’arresto dell’indiano per il solo reato di lesioni personali aggravate ma non per quello di tentata violenza sessuale. Il gip non ha quindi accolto la richiesta del pm Sandro Cutrignelli di tenere in carcere l’uomo e gli ha applicato la ben più lieve misura dell’obbligo di dimora a Fiumicino, con divieto di uscire fra le 20 e le 7. La decisione ha lasciato senza parole anche i magistrati della procura fiorentina, che faranno ricorso in Cassazione.