Dopo la rotta di Mosul fugge dall’Iraq in Siria al Baghdadi, capo dell’Isis
Il capo dell’Isis Abu Bakr al-Baghdadi non è più in Iraq ma è fuggito in Siria, tagliando i suoi contatti con “i comandanti inesperti” che sono ancora a Mosul. E’ quanto afferma il generale dei servizi di sicurezza iracheni Abdolkarim Khalaf, secondo quanto riporta l’agenzia iraniana Fars. Al-Baghdadi sarebbe fuggito “con alcuni alti comandanti dell’Isis” dalla parte occidentale di Mosul verso i confini siriani. E – sempre secondo il generale Khalaf – il leader del califfato avrebbe lasciato Mosul qualche tempo fa e non avrebbe più contatti con i comandanti rimasti lì, da lui ritenuti “inesperti nella guerra”.
Al Baghdadi fuggito con alti comandanti dell’Isis
Attacco ieri sera contro un ufficio provinciale della commissione elettorale irachena a Bassora, nel sud dell’Iraq, dopo le violente proteste dei seguaci del leader radicale sciita Moqtada al-Sadr per chiedere le dimissioni dei membri dell’attuale commissione elettorale nominata dal premier Haidar al Abadi. Gli assalitori hanno ingaggiato una intensa sparatoria presso la sede della Commissione, provocando danni all’edificio e a una macchina parcheggiata al di fuori di esso, ma nessuna vittima. Finora, non vi è stata alcuna rivendicazione Nel corso delle manifestazioni che si sono svolte ieri a Baghdad, sette persone sono state uccise e più di trecento sono rimaste ferite.