Verona, Pietro Maso ricoverato in una clinica psichiatrica
Da giovedì sera Pietro Maso si trova ricoverato in una clinica psichiatrica nel veronese, la Santa Giuliana, perché avrebbe manifestato turbe della personalità e squilibri mentali.
In particolare, Maso sarebbe stato visto a Cerna, probabilmente alla ricerca di un colloquio con don Guido Todeschini, il suo ex padre spirituale che lo ha sempre aiutato negli anni del carcere. E da lì sarebbe partito l’intervento che lo ha portato al ricovero in una clinica, secondo il quotidiano veronese L’Arena.
Pietro Maso, 44 anni, ha terminato di scontare la sua pena (22 anni dei 30 di condanna) nel 2013 per avere massacrato il 17 aprile 1991 insieme con alcuni amici complici, i genitori a colpi di pentole. Recentente era stato denunciato dalle sorelle, poi messe sotto scorta per le minacce ricevute.
“Adesso la priorità è curarlo, so che già domenica verrà visitato da uno psichiatra. Quando Pietro verrà dimesso sono disposto a farmene carico e, se lui sarà d’accordo, a ospitarlo nella nostra comunità Exodus. L’importante è che non venga più lasciato solo, perché i fatti hanno dimostrato che non è in grado di andare avanti con le proprie gambe», così ha commentato la notizia con il Corriere della Sera don Antonio Mazzi, da sempre in prima linea per il recupero dei tossicodipendenti. Il sacerdote conosce Maso da quando, il 15 aprile 2013, ha lasciato definitivamente il carcere.