Presi gli scippatori diventati l’incubo di Trastevere: erano due rom
Agivano con molta destrezza e velocità, i caschi per nascondere il volto, uno scooter. Erano diventati un incubo per i residenti di alcuni quartieri di Roma, agivano anche nella storica Trastevere. Scippavano e fuggivano. In due. Ma alla fine sono stati acciuffati e il giallo si è risolto con i colpevoli finiti in manette. Chi erano? Due rom.
Agivano da Portuense a Trastevere
Rocambolesco l’arresto. Le forze di polizia hanno notato un motorino scuro con a bordo una coppia di giovani che indossavano i caschi jet, quelli notati da parecchi testimoni. Alla vista della pattuglia, i due rom hanno aumentato la velocità dello scooter, insospettendo gli agenti che hanno deciso di fermarli. Ma all’alt, il conducente del motoveicolo invece di arrestare la marcia ha accelerato nel tentativo di far perdere le proprie tracce. È partito l’inseguimento. I due sono stati messi alle strette e, dopo aver sbandato, hanno abbandonato la moto proseguendo la fuga a piedi in direzioni opposte. I poliziotti sono riusciti comunque a bloccarli e a condurli in commissariato. Identificati, uno è risultato ancora minorenne, l’altro invece ha 30 anni. Entrambi di etnia rom, sono stati trovati in possesso di arnesi atti allo scasso, in particolare di uno spadino e di un coltello. Il maggiorenne, è stato arrestato e sottoposto al divieto di dimora nel comune di Roma mentre il minore è stato collocato in una idonea struttura.