Muore a Roma una bimba di due anni: si indaga su un possibile errore nella tracheotomia
Un altro probabile caso di malasanità. Una bimba di due anni e mezzo ricoverata al Policlinico Tor Vergata di Roma è morta mercoledì sera «a seguito di un evento avverso». A renderlo noto è l’ospedale romano, che ha costituito una commissione «per verificare le eventuali responsabilità professionali». La piccola, malata di leucemia e in attesa di trapianto di midollo osseo, era ricoverata da parecchi giorni presso l’Ime, l’Istituto Mediterraneo di Ematologia, ospitato presso il Policlinico universitario di Tor Vergata. «Ieri sera – si legge nella nota diffusa, giovedì, dalla struttura sanitaria capitolina – la bimba è deceduta a seguito di un evento avverso, oggetto di immediati accertamenti». La Direzione generale del Policlinico ha «richiesto al direttore sanitario aziendale una dettagliata e documentata relazione sull’evento – si legge ancora nella nota – e ha disposto la costituzione di una commissione medica di inchiesta composta da specialisti esterni di comprovata esperienza per accertare le modalità dell’accaduto e verificare le eventuali responsabilità professionali». All’esito degli accertamenti la direzione generale, conclude la nota, «si riserva di assumere eventuali provvedimenti cautelari sul personale coinvolto. Il tutto in assoluta trasparenza e a totale garanzia dei cittadini e della verità». Emergono già le prime informazioni sul caso. Chi indaga parla di «evento molto grave» in relazione alla sua morte. Il decesso della bimba sarebbe legato ad una errata manovra per la tracheotomia e sarebbe già stata disposta l’autopsia e i carabinieri del Nas hanno già proceduto al sequestro della cartella clinica della piccola. E la procura di Roma ha avviato un’indagine in relazione alla morte della bambina. Anche la Regione Lazio ha «avviato immediatamente un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità – spiegano dalla Pisana – ma al momento bisogna chiarire le cause del decesso della bambina». Il direttore generale del Policlinico Tor Vergata di Roma Enrico Bollero, infine, ha spiegato di aver informato «il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dell’accadimento e dei provvedimenti assunti». «Tutto il Policlinico – conclude la nota della direzione sanitaria – è unito alla famiglia nel dolore per il tragico evento e si impegna a fare piena luce su quanto accaduto».