Domenica l’abbraccio tra Papa Francesco e il lebbroso di Cagliari. Il 4 ottobre Bergoglio sarà sulla tomba del Santo di Assisi

18 Set 2013 12:05 - di Redazione

La notizia l’ha data con grande evidenza il quotidiano Avvenire: domenica nel santuario di Bonaria Papa Francesco incontrerà Antonio Aste, il paziente novantenne di Cagliari affetto dalla lebbra. Insieme con altri malati Aste parteciperà a una cerimonia che definisce “liberatoria” rispetto al suo stato di emarginazione che dura dal 1950, quando il male deformante che lo ha colpito lo ha escluso completamente dalla società costringendolo a un’esistenza di dolore e di solitudine. Ha scritto al Papa confessando il suo disagio e la sua speranza: “Domenica – dice Antonio Aste – mi sentirò finalmente un uomo libero”.

L’incontro tra San Francesco e il lebbroso viene così raccontato dalle fonti agiografiche: “Un giorno, mentre andava a cavallo per la pianura che si stende ai piedi di Assisi, si imbattè in un lebbroso. Quell’incontro inaspettato lo riempì di orrore. Ma, ripensando al proposito di perfezione, già concepito nella sua mente, e riflettendo che, se voleva diventare cavaliere di Cristo, doveva prima di tutto vincere se stesso, scese da cavallo e corse ad abbracciare il lebbroso e, mentre questi stendeva la mano come per ricevere l’elemosina, gli porse del denaro e lo baciò”.

L’incontro tra Papa Francesco e il paziente affetto da lebbra fa venire in mente il famoso e storico precedente di Francesco d’Assisi. Il papa che porta il nome del santo patrono d’Italia, del personaggio che ha rivoluzionato il messaggio cristiano, ha già programmato proprio per il 4 ottobre una visita ad Assisi che è già stata studiata nei minimi particolari e che prevede momenti di raccoglimento sulla tomba del Santo e su quella di Santa Chiara oltre all’incontro con i malati, i poveri assistiti dalla Caritas e i giovani ai quali si rivolgerà nel piazzale della basilica di Santa Maria degli Angeli. Un pellegrinaggio che si annuncia intenso e coinvolgente in uno dei luoghi più importanti della spiritualità cristiana, un evento per il quale sono già state stimate oltre 300mila presenze.

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