La gaffe “sbianchettata” di Zingaretti apre il duello per il Lazio
L’errore è veniale, un banale lapsus, ma il tentativo di nasconderlo lo ingigantisce agli occhi della rete, che ne fa il tormentone di giornata. «Mi hanno imparato che…», scivola Nicola Zingaretti nel suo debutto da candidato del Pd alla Regione Lazio. Imparato non si dice, casomai insegnato, direbbe la signora maestra. Quando il video compare sul sito del “Corriere della Sera” fa solo simpatia, nulla più. Eppure scompare dalla parte alta della home dopo pochi minuti, forse per non irritare troppo Zingaretti. Solo qualche giorno fa la clamorosa, si fa per dire, gaffe di Berlusconi – che aveva nientepopodimeno chiamato Ferrara con il nome di Giovanni, invece che Giuliano – era rimasta in bella evidenza per ore col titolo strillato a evocare il rincoglionimento del Cav. Ma il capolavoro lo fa “Repubblica”, che nasconde il video della “papera” grammaticale con un altro che sembra uscito dalla Pravda, dal titolo: «Zingaretti, il candidato tutto casa a e politica”. Per lanciare messaggi chiari al popolo, come i vecchi funzionari del Cremlino insegnavano. Anzi, no, scusate, imparavano.