Distorce l'immagine del corpo
L’Austria verso il divieto di velo islamico alle studentesse under 14. Parola di ministra
“L’Austria si prepara a vietare alle studentesse sotto i 14 anni di indossare il velo islamico a scuola”. L’annuncio è delle ministra per l’Europa, l’Integrazione e la Famiglia, Claudia Plakolm (Ovp, famiglia europea dei Popolari). Il disegno di legge, che farà discutere, verrà dibattuto a breve in Parlamento. Il divieto dovrebbe entrare in vigore dall’inizio del prossimo anno scolastico. La motivazione non è di carattere religioso ma psicologico e sociale. Secondo Plakolm il velo non rappresenta un rituale religioso, ma inculcherebbe nelle ragazze “sentimenti di vergogna”, favorendo “un’immagine distorta del proprio corpo” e “un’autostima instabile”.
L’Austria verso il no al velo islamico per le studentesse
Non è la prima volta per l’Austria. Una precedente e analoga legge sul velo, voluta da un governo a guida popolare, nel 2019 era stata bocciata dalla Corte costituzionale. Ma il governo in carica (Ovp, socialdemocratici e liberali) è convinto che questa volta il provvedimento passerà, anche alla luce dell’aumento delle studentesse musulmane sotto i 14 anni, salite da 3mila a 12mila. Il disegno di legge stabilisce che, in caso di violazione, gli insegnanti innanzitutto informino i genitori. In caso di recidiva, è prevista una sanzione fino a 800 euro. Immediate le critiche della comunità islamica austriaca. Che accusa il governo di essere più preoccupato di “sfruttare il sentimento anti-islamico” che di tutelare il benessere dei ragazzi.