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Pavia, 35enne marocchino vandalizza il pronto soccorso: operatori sanitari costretti a difendersi con lo spray al peperoncino (video)

Arrestato dai carabinieri

Pavia, 35enne marocchino vandalizza il pronto soccorso: operatori sanitari costretti a difendersi con lo spray al peperoncino (video)

Cronaca - di Gabriele Caramelli - 20 Ottobre 2025 alle 16:03

Un marocchino di 35 anni ha devastato il pronto soccorso di Vigevano, vicino Pavia. Il motivo? secondo Milano today è da attribuire all’attesa per la visita medica che avrebbe dovuto sostenere. Era arrivato in ambulanza nel pomeriggio per i dolori al braccio ingessato, ma il personale sanitario gli ha spiegato che avrebbe dovuto attendere, perchè erano in corso emergenze più gravi. Ma la spiegazione non gli è bastata, tanto che dopo un po’ ha iniziato a colpire il vetro del triage con la testa e con il braccio infortunato. Il video della vandalizzazione, pubblicato da Welcome to Favelas, ha fatto il giro del web. Sia i medici che gli infermieri hanno scelto di barricarsi nell’ufficio di accettazione, mentre l’area veniva evacuata a causa dell’allerta. Alla fine, l’uomo è stato arresto dai Carabinieri accorsi sul posto.

 

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Marocchino di 35 anni devasta il pronto soccorso di Vigevano

Il personale sanitario, come si vede nel video, ha usato anche lo spray al peperoncino per allontanare l’aggressore, assieme a un appendiabiti e uno sgabello usato come scudo. Nella sala d’aspetto, ormai vuota, si era diffuso il fumo. Il responsabile stava barcollando nella sala, poi ha portato le mani agli occhi e ha tirato un urlo mentre gli infermieri e i dottori gli raccomandavano di non avvicinarsi troppo. Nei commenti sui social c’è chi descrive l’accaduto come se fosse la “Modalità zombie” dei videogiochi, forse con un richiamo alla postura e alla scoordinazione fisica del vandalo ripreso dalla telecamera. Dagli altoparlanti della sala si sentiva una voce registrata, che esortava le persone a spostarsi dalla sala d’attesa: “Un’emergenza è in corso, vi preghiamo di recarsi ordinatamente verso le uscite di sicurezza“.

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di Gabriele Caramelli - 20 Ottobre 2025