Giletti, il ritorno in Rai riparte da “Lo stato delle cose” su Rai3: siparietto con Carlo Conti
Il ritorno di Massimo Giletti. Per lui è finalmente arrivato il momento di tornare a condurre un nuovo programma in Rai. Il torinese, 62 anni, dopo aver condotto le serate-speciali “La Tv fa 70” e “Ustica: una breccia nel muro”, da lunedì 30 settembre sarà in prima serata su Rai 3 con “Lo stato delle cose”, il nuovo programma di Rai Cultura in onda da lunedì 30 settembre in prima serata su Rai 3. Il programma racconta la complessità dello spazio e del tempo in cui viviamo, per dare ai telespettatori la possibilità di leggere la realtà da una diversa prospettiva: per fare il punto su ‘lo stato delle cose’ per quello che è e non per quello che appare. Lo stile del programma è firmato da Massimo Giletti. I fatti, le questioni e le storie che sono al centro del dibattito pubblico verranno sempre affrontati con ospiti, linguaggi e temperature diverse: mettendo sempre in contatto l’alto e il basso, la destra e la sinistra, il centro e la periferia del mondo.
“Lo stato delle cose”: ritorno in Rai di Giletti lunedì su Rai3
Tra ‘le cose’ del programma, punto forte saranno i ‘faccia a faccia’ del giornalista con i nomi più prestigiosi della scena politica e della società italiana: domande dirette, per informare e capire. Ma anche ‘confronti’ nel tipo stile del conduttore. Alcuni protagonisti della nostra contemporaneità saranno chiamati a ‘sfidarsi’ sui temi più urgenti dell’attualità; partendo ciascuno dal proprio punto di vista daranno vita ad un vero e proprio ‘duello’ tra idee diverse e contrapposte visioni del mondo. Lo spettacolo, la musica, il cinema, la letteratura saranno sempre presenti all’interno del programma: cantanti, attori, scrittori entreranno in contrappunto rispetto ai temi affrontati, giocando un ruolo colto e leggero.
Non mancheranno i collegamenti in diretta dalle piazze italiane e i racconti immersivi del nostro Paese, anticipano il conduttore e la produzione. La realtà, anche quella locale erroneamente percepita come minore, conquisterà il primo piano del programma. Le notizie e i fatti saranno raccontati attraverso il modello narrativo del reportage, che vedrà protagonisti i cittadini che denunciano, chiedono risposte, vogliono partecipare attivamente alla vita pubblica. ‘Lo stato delle cose’ è un programma di Massimo Giletti, Emanuela Imparato, Massimo Martelli.
L’addio a La7 di Giletti
Giletti aveva lasciato la Rai dopo 30 anni nel 2017, quando gli venne imposta la chiusura dell’Arena. Nel 2017 era passato su La7 proprio per avere una rivincita. Nell’aprile dello scorso anno “Non è l’Arena” è stata improvvisamente cancellata dai palinsesti. Al riguardo il giornalista aveva detto: “Vorrei dire tante cose, e verrà il giorno in cui potrò dirle. In questo momento ho tanto rispetto per i magistrati, data la situazione delicata. L’importante è avere la coscienza a posto, poi la verità verrà fuori”. Il ritorno in Rai di Massimo Giletti era nell’aria dal gennaio scorso. Quando in un’intervista si era sentito gratificato dall’apprezzamento di Angelo Mellone, direttore dell’intrattenimento daytime di Rai1. Il suo ritorno era stato poi ufficializzato nel corso della quarta serata del Festival di Sanremo: “Tornare nell’azienda dove sono nato e cresciuto come uomo è un’emozione pazzesca”, aveva detto in quell’occasione. E poi durante la presentazione dell’ “Offerta Rai 2024/2025” presso il centro di produzione di Napoli, il 19 luglio 2024.
L’incursione in studio da Carlo Conti
Proprio venerdì Giletti si era palesato con un’incursione a sorpresa a “Tale e Quale Show” da Carlo Conti. Il giornalista ha invitato il conduttore e i suoi concorrenti a fare meno rumore, perché lui era impegnato nelle prove del suo nuovo programma. Un modo ironico per dare l’appuntamento agli spettatori a lunedì 30 settembre, su Rai3. Simpatico siparietto tra i due: Massimo Giletti è entrato in studio e Carlo Conti gli è andato incontro. Il microfono dato al giornalista, tuttavia, non funzionava- riporta Fanpage. Conti ha rimarcato: “Ma come! Appena tornato e ti hanno dato un microfono che non funziona!”. Giletti ha ironizzato: “Mi hanno mandato in pensione per questo, perché non lo so usare”. Quindi lo scherzo: “Non potete fare tutto questo casino, stiamo di là. Un po’ più calmi, dai”. Poi ha salutato: “Ho fatto Rai1, Rai2 e ora Rai3, è perfetto”.