Fuga dalla sanità di De Luca: la Campania ha speso 444 milioni per curare i suoi pazienti al Nord

23 Set 2024 14:52 - di Carlo Marini
Campania De Luca

“La Campania governata da De Luca è sempre ai primi posti per dati negativi. Secondo l’Agenas, infatti, è la seconda regione d’Italia per la fuga di pazienti verso strutture ospedaliere di altre regioni, soprattutto del Nord”. Lo dichiara, in una nota, il deputato Imma Vietri, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Commissione Affari Sociali e Sanità della Camera.

Vietri (FdI): “I numeri della Campania provano il fallimento di De Luca”

“La Regione Campania, in particolare, ha speso ben 444 milioni di euro per i residenti che si sono andati a curare fuori dai confini regionali e ne ha incassati 159 milioni per quelli in arrivo nei nostri ospedali. Il saldo finale, dunque, è passivo per 285 milioni, il secondo peggiore del Paese. Una spesa enorme (pagata con i soldi dei contribuenti) che – sottolinea Vietri – la Regione risparmierebbe se fosse in grado di garantire prestazioni sanitarie efficienti ai cittadini. Il governatore De Luca ha grandi responsabilità politiche nel tracollo della Regione, a partire proprio dal settore della Sanità, che ormai è sempre più evidente. A distanza di nove anni dal suo insediamento e di promesse mai mantenute, non esistono più alibi per giustificare questo disastroso fallimento” conclude Vietri.

I dati Agenas del 2023: si curano soprattutto in Lombardia e Veneto

Analizzando i risultati delle singole Regioni, relativi alla mobilità sanitaria del 2023, si osserva come chi era già attrattivo, lo è diventato ancora di più. È il caso principalmente di tre realtà. La prima, come da tradizione, è la Lombardia. Ha incassato un miliardo di euro (dato record) e ha speso 421 milioni per i suoi abitanti che si sono curati fuori. Il saldo è quindi positivo per ben 579 milioni. Al secondo posto, c’è l’Emilia-Romagna, che ha registrato una crescita ancora più importante. Il saldo tra denaro entrato per curare cittadini di altre Regioni (723 milioni) e di quello uscito è di 465 milioni, contro i 407 dell’anno precedente (+14%). Poi c’è il Veneto, con il saldo che passa da 176 a 189 milioni. La quarta Regione è la Toscana, che però è l’unica a scendere (da 63 a 58 milioni). Tutte le altre Regioni vanno in negativo, a parte Trentino, Alto Adige e Molise (+22 milioni) che è in piano di rientro.

Tra chi finisce in rosso, il saldo più pesante lo ha la Calabria (—295 milioni), che tra il 2022 e il 2023 ha superato la Campania di De Luca (che è a —285) in fatto di passivo più alto. La Sicilia è a —221, la Puglia a —198, il Lazio a — 71 e l’Abruzzo a —90 (dato però migliore dell’anno precedente). La Liguria, che non ha mai sfondato il bilancio è invece a —99 milioni.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *