Ponte sullo Stretto, fioccano le firme al manifesto della Lega a sostegno dell’opera: “Indispensabile per il Sud”

10 Ago 2024 17:19 - di Redazione
Ponte sullo Stretto

Un insieme di firme di esponenti della società civile, calabrese e siciliana, che chiedono, con un documento, la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Lo ha illustrato il commissario della Lega Calabria, il deputato Rossano Sasso, anche come contraltare alle polemiche della sinistra e degli ambientalisti contrari alla grande infrastruttura che unirà le due regioni.

L’elenco dei firmatari del manifesto pro Ponte

A firmare l’appello sono stati: Pino Spadafora ordinario pedagogia- Unical, Amerigo Giudice ordinario di Chirurgia Unicz ,Simonetta Costanzo docente Unical, (vedova del grande Francesco Bruno), Mauro La Russa docente Unical, Cecilia Primerano giornalista Rai, Maurizio Talarico imprenditore, Aldo Algieri imprenditore, Antonella Spezzano imprenditrice, Pasquale Giardino Cavaliere della Repubblica, Amaurys Pérez allenatore e pallanuotista, Filippo Arecchi armatore, Anton Giulio Grande, stilista, Giuseppe Martorano presidente ACI Reggio Calabria, Giuseppe Febert imprenditore, Fabrizio Capua, imprenditore, Nicola Loddo, anestesista GOM Reggio Calabria, Damiano Presta, imprenditore, Sandro Isola, imprenditore, Lorenzo Labate, imprenditore, Carlo Morace, penalista, Gen Emilio Errigo, Commissario Sin di Crotone, Alessandro Chirico ingegnere, Roberto Pitasi imprenditore, Pietro Stillitano rappresentante farmaceutico, Antonio Girella imprenditore, Alfredo De Pasquale direttore di banca, Salvatore Tavella avvocato, Giovanni Condemi avvocato, Calabro’ Antonio imprenditore, Filippo Fontana imprenditore, Sarino Cavatiello imprenditore, Davide Mobilia imprenditore, Saffioti Pasquale avvocato, Nicola Loiacono imprenditore, Claudio Aloisio presidente Confesercenti, Bruno Marra ingegnere, Principato Gianluca avvocato, Roberto Colicchia avvocato, Gianmarco Oliveri specialista marketing, Diego Latella medico di base, Santo Barcella imprenditore, Nicola irto imprenditore, Domenico Ficara imprenditore, Scordino Domenico imprenditore, Diano Francesca avvocato, Ielo Giovanni imprenditore, Domenico Presto imprenditore, Domenico Meduri imprenditore, Cinzia ladicola avvocato, Ciccone Carmelo imprenditore, Vittorio Lombardi avvocato, Nino Neri giornalista, Mazzuca Antonio medico specialista, Matina Francesco imprenditore,  Ottobre Antonio imprenditore, Licastro Domenico imprenditore, Giuseppe Lucisano imprenditore, Maria Nucera funzionaria regionale, Paola Lemma avvocato, Giulio Forgione avvocato, Mattiani Pasquale imprenditore, Romeo Antonio Maria docente università  di Palermo, Auddino Daniele imprenditore, Pepe’ Giovanni imprenditore, Vadala’ Rocco Antonino ingegnere, Modafferi Giuseppe imprenditore, Di Gioia Serafino imprenditore, Claudio Marafioti imprenditore, Jean Pierre Tassora imprenditore, Nicola Crucitti avvocato, Titti Loddo Dirigente, Minutolo Antonio imprenditore, Carrozza Antonino imprenditore,  Calabrò Rocco imprenditore,  Careri Carmela imprenditore, Avenoso Agostino imprenditore, Naso Antonella professoressa liceo scientifico, Carmelo Ciappina avvocato, Rino Speciale commercialista, Sorbara Gianfranco imprenditore presidente Ass. Anas Regionale, Antonio Arena imprenditore, Loiaconi Andrea ingegnere,  Bagalà Rocco imprenditore, Labate Gabriele Sindacalista, Matteo Galletta medico, Domenico Stellitano imprenditore, Mungiguerra Francesco imprenditore, Stingi Giorgio imprenditore,  Spanó Viviana imprenditrice,  Gambardella Gennaro imprenditore, Ventrice Caterina imprenditrice, Coco Rosario imprenditore, Trimarchi Michele imprenditore, Ventre Domenico imprenditore, Sergi Antonio imprenditore, Savasta Angelo avvocato, Carbone Giovanni prof. Università Ecampus,  Antonino Gioffre’ imprenditore, Domenico Barbalace Direttore generale Confedilizia, Domenico Solano avvocato, Francesco Borgese geologo, Giuseppe Zampogna commercialista, Giancarlo Spadafora, orafo, Franco Arcuri di Arcuri Cravatte.

 “Pensare al Ponte sullo Stretto significa guardare al futuro”

“Pensare al Ponte sullo Stretto significa entrare nel futuro da protagonisti- si legge nel manifesto-, significa sentirsi ed essere gli eredi di quella storia che partendo dalla Magna Grecia e passando per Roma ha imposto l’Italia come esempio di innovazione e di ambizione nel mondo”.
“L’Italia è al centro del Mediterraneo- continua il documento- ed è il ponte naturale dell’Europa verso l’Africa e l’Asia. Il Ponte sullo Stretto è una infrastruttura cruciale per raggiungere questo obiettivo, consentendo un collegamento stabile e continuo tra la Sicilia e il continente europeo”.

“Un’infrastruttura indispensabile”

E’ una infrastruttura che va incontro alle sfide ambientali del nostro tempo- si legge nel documento firmato da esponenti della società civile-. Il Ponte sullo Stretto offrirà una soluzione sostenibile ai problemi attuali legati al trasporto marittimo e aereo, riducendo l’impronta di carbonio grazie a un’infrastruttura che favorirà l’uso di mezzi di trasporto collettivo sia per le persone che per le merci”.
“Il Ponte non è una semplice costruzione-conclude il manifesto-, ma un investimento per le generazioni future. Il Ponte sullo Stretto di Messina sarà un’eredità duratura di cui potranno beneficiare i nostri figli e nipoti, un simbolo di ciò che possiamo raggiungere insieme: l’Italia che fa squadra e che si impone agli occhi del mondo non alzando muri ma realizzando un ponte tra culture che ridisegni la centralità del Mediterraneo, il mare della civiltà”.

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