I dieci piccoli indiani via dagli Us open: dopo Alcaraz, fuori Djokovic. Stasera torna in campo Sinner
Come “I dieci piccoli indiani” di Agatha Christie, gli Us open in corso a Flashing Meadows stanno perdendo giorno dopo giorno tutti i protagonisti principali(per fortuna, tranne qualcuno..). Avevano iniziato due figure comprimarie ma importanti, Rune e Tsitsipas, e hanno continuato due grandi big: giovedì fuori Carlitos Alcaraz, stanotte eliminato Nole Djokovic.
Djokovic perde la trentottesima occasione
Il più grande tennista di tutti i tempi è stato sconfitto al terzo turno da Alexei Popyrin, talentuoso tennista australiano di origine russa, in quattro set: 6-4, 6-4, 2-6, 6-4. Svanisce, nonostante il tabellone favorevole, il sogno di raggiungere la trentottesima finale Slam in carriera e di vincere il venticinquesimo titolo. Era dal 2017 che la leggenda serba non vinceva almeno un torneo del Grande Slam in una stagione.
I dieci piccoli indiani e gli Us open
“Dieci poveri negretti se ne andarono a mangiar: uno fece indigestione, solo nove ne restar”. E’ l’incipit del capolavoro della grande scrittrice inglese che sembra la fotografia di questa edizione di Flashing Meadows. La litania finisce male, con l’ultimo negretto che si impicca. E speriamo che la metafora non colpisca il nostro alfiere, numero uno del mondo.
Stasera Sinner
Jannik tornerà a giocare stasera nel terzo turno contro l’ennesimo giocatore outsider, l’australiano Cristopher O’Connell che al secondo turno ha battuto il nostro Bellucci. Jannik nei primi due turni ha avuto dei problemi ma è una cosa abbastanza normale nei tornei Slam, che si giocano tre su cinque. Se dovesse vincere i prossimi due turni sarebbe probabile che qualche altro “negretto” se ne vada via dal torneo. Magari proprio Medvedev e magari proprio stasera contro il nostro Flavio Cobolli.
Musetti out
Ha lottato Lorenzo Musetti ma è uscito contro Nakashima, avversario davvero ostico. 6-2, 3-6, 6-3, 7-6 il punteggio in favore dell’americano. Una sconfitta che brucia ma che non toglie nulla al nostro top 20, che sta facendo una stagione fantastica e che avrà ancora l’occasione di migliorare il suo ranking.