Fuga da Alca(t)raz: il rivale-nemico di Sinner eliminato dagli Us Open al secondo turno
Fuga da Alca(t)raz agli Us open: Carlitos Alcaraz, numero tre del mondo ed enfant prodige del tennis mondiale, esce incredibilmente di scena al secondo turno, eliminato in appena tre set(6-1, 7-5, 6-4) dallo sconosciuto olandese Botic van de Zandschulp, aprendo una prateria verso la finale al “nemico” Jannik Sinner.
I soliti blackout di Carlitos
Il campione di Wimbledon, che a 21 anni ha vinto quattro slam ed è già stato numero uno del ranking e rimane un fenomeno, paga uno dei suoi tanti blackout. Quando è in giornata no è completamente assente. E la partita contro l’olandese lo ha confermato. Nel primo set si comprende immediatamente che non è l’Alcaraz dei giorni migliori. La battuta non funziona e i colpi profondi dell’avversario non danno tregua. Arrivano due break nel secondo e sesto game, senza che il fuoriclasse di Murcia riesca a trovare delle valide contromisure. Il 6-1 è la logica conseguenza.
Gli altri due set palesano la scarsa concentrazione di Carlitos, che cede il servizio due volte e se ne esce prematuramente, perdendo circa 500 punti nel ranking, dopo la semifinale raggiunta lo scorso anno a Flashing Meadows.
La fuga di Alca(t)raz consente a Sinner di volare in classifica
L’eliminazione di Alcaraz consente al numero uno del mondo di consolidare il suo primato in classifica che diventerà più consistente se avanzerà ulteriormente nei prossimi turni(domani affronterà O Connell) e di sbarazzarsi di un cliente scomodo sulla strada della sognata(da tutti) finale contro Novak Djokovic.
Alcaraz era nella parte di tabellone di Sinner e lo avrebbe dovuto incrociare in semifinale. Ora, considerato che nel tennis nulla è scontato, lo scoglio più difficile sulla carta sembra quello del quarto di finale contro il russo Medvedev, vincitore della passata edizione.
Adesso bisogna vincere un altro slam
Sinner ora ha 9.280 punti in classifica. Già arrivando ai quarti diventerebbero 9.560. Sarebbe irraggiungibile da chiunque dovesse vincere il torneo, arrivando a circa 11.200 punti. Ma con Alcaraz fuori, la prospettiva è quella di arrivare sino in fondo, probabilmente contro la leggenda serba, e tentare di vincere il secondo slam. La migliore vendetta dopo i veleni sul caso doping alimentati in primis proprio dallo spagnolo.