Schlein e Landini in silenzio, FdI denuncia: delle offese di Gennarone a Meloni si occuperanno i carabinieri
Alle 8.56 del 3 maggio 2024, a un giorno e mezzo dalle parole vergognose del rapper Gennarone al Concerto del Primo Maggio, nessuno, da sinistra, né la Schlein nè il sindacato di Landini e company che organizzava le feste nelle piazze, ha speso una sola parola per le offese trivali rivolte al premier italiano. “La terza lacrima per la nostra Italia che sta vivendo l’ombra del fascismo grazie a quella bocc…ara di Giorgia Meloni (…)”, ha arringato lo pseudo-cantante a Foggia. Ora dovrà vedersela con la giustizia.
Offese di Gennarone alla Meloni, scatta la denuncia di FdI
E’ stato denunciato per ‘vilipendio alle istituzioni’ il rapper Gennarone per gli insulti sessisti nei confronti della premier Giorgia Meloni, pronunciati dal palco del concerto del 1 maggio a Foggia. A presentare la denuncia ai Carabinieri di Foggia è stata Daria Cascarano, dirigente responsabile provinciale dipartimento Sicurezza, Legalità e Immigrazione Fratelli d’italia della provincia di Foggia. ”L’Italia sta vivendo lo spettro del fascismo grazie a quella bocch… di Giorgia Meloni”, aveva detto ieri sera il rapper foggiano davanti a circa 3mila persone arrivate a parco San Felice per assistere al concerto.
Già ieri, via Facebook, erano arrivate le scuse del rapper che parlava di un ”provocazione”. ”Chiedo pubblicamente scusa e mi sento dissociare chiunque altro, da quanto è accaduto ieri. Chiedo scusa innanzitutto alle donne per aver usato un termine ‘sessista’, anche se in un contesto in cui il femminismo non c’entrava nulla. Chi mi conosce sa quanto rispetto nutro verso ogni essere verso ogni essere vivente. La mia era un’esortazione all’antifascismo e voleva essere più una provocazione che un insulto alla presidentessa del consiglio che tra l’altro non conosco personalmente. Non volevo offendere assolutamente le donne”.
Scuse tardive, come quelle del sindaco del Pd di Foggia, come sottolinea Daria Cascarano nel video pubblicato dopo aver denunciato il rapper per “vilipendio delle istituzioni”.