Pagamenti digitali e home banking, come usare le app in sicurezza per evitare truffe: le 10 regole d’oro

17 Mag 2024 11:14 - di Redazione

Home banking, e-commerce, prestiti online e buy now pay later, utilizzo di piattaforme di pagamento virtuale. In vista dell’estate, quando per le vacanze e per i viaggi cresce l’utilizzo di sistemi digitali, sia per saldare i conti che per le prenotazioni, la Fabi (Federazione autonoma bancari italiani) ha predisposto una guida in 10 consigli destinata alle famiglie italiane e a chi ormai da tempo usa dispositivi elettronici (smartphone, tablet e pc) per fare pagamenti o per accedere in banca.

La guida si propone di educare tutti gli utenti su come navigare in sicurezza nel mondo digitale, fornendo suggerimenti pratici e facilmente applicabili. Per l’home banking, la guida raccomanda di utilizzare connessioni internet private e di verificare che l’indirizzo del sito della banca inizi con “https://” per garantire una connessione sicura. Viene sottolineata l’importanza di password robuste e l’utilizzo dell’autenticazione a due fattori per proteggere l’accesso ai servizi online. Si suggerisce di non cliccare mai su link o allegati di provenienza dubbia e di controllare sempre l’autenticità dei messaggi direttamente con la banca, per evitare di incappare in tentativi di phishing. Si consiglia di controllare regolarmente i movimenti bancari e di impostare notifiche per ogni transazione effettuata. Quanto all’e-commerce, vengono date indicazioni per verificare l’affidabilità dei venditori online e utilizzare metodi di pagamento sicuri che offrono protezioni aggiuntive.

Sul fronte dei pagamenti digitali, la guida invita a proteggere i dispositivi con misure di sicurezza adeguate e a essere cauti nella gestione delle credenziali di pagamento. Si raccomanda, nell’ambito dei prestiti online o del buy now pay later, prima di accettare finanziamenti o servizi di pagamento dilazionato, verifica la credibilità e la legittimità dei fornitori. Inoltre occorre, leggere attentamente i termini e condizioni per comprendere gli interessi, le commissioni e le conseguenze di un mancato pagamento.

Attenzione al proprio dispositivo: l’installazione e l’aggiornamento regolare di software antivirus sono essenziali per la sicurezza di telefoni, smartphone, tablet e pc usati per operazioni finanziarie. Non a caso, mantenere aggiornati sistema operativo e applicazioni è cruciale per proteggersi da vulnerabilità di sicurezza. La Fabi incoraggia l’informazione continua su truffe e frodi attraverso risorse e informazione dedicate alla sicurezza online: l’educazione finanziaria è fondamentale e il materiale che la Fabi realizza dal 2018, destinato in particolare alle scuole di ogni ordine e grado, partecipando alle campagne del Ministero dell’Economia e dell’Ocse, è disponibile su edufin.Fabi.it.

“La sicurezza online inizia da noi stessi. Seguire buoni consigli, come i nostri, può ridurre notevolmente il rischio di ritrovarsi vittima di frodi e truffe online. Le lavoratrici e i lavoratori bancari sono a disposizione quotidianamente di tutta la clientela delle banche per dare consigli utili e soprattutto per aiutare chi, purtroppo, subisce frodi o truffe. Qualsiasi sospetto va immediatamente comunicato in banca e alle autorità competenti”, commenta il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni.

Le dieci regole d’oro per home banking in sicurezza

1. Home banking in sicurezza. Utilizza sempre una connessione internet privata quando accedi al tuo conto bancario online. Evita le reti Wi-Fi pubbliche, come quelle in caffè o aeroporti, che possono essere meno sicure. Assicurati che l’indirizzo del sito web della tua banca inizi con “https://” e che ci sia un simbolo di lucchetto nella barra degli indirizzi che indica una connessione protetta.

2. Password robuste e autenticazione a due fattori. Per l’home banking e altri servizi online, scegli password complesse che combinano lettere maiuscole e minuscole, numeri e simboli. Non usare la stessa password per più account. Attiva, ove possibile, l’autenticazione a due fattori (2FA), che richiede un secondo passaggio di verifica per accedere al tuo account, come un codice inviato al tuo telefono e via e-mail.

3. Attenzione ai phishing e alle e-mail sospette. Non cliccare mai su link o allegati provenienti da e-mail sospette che sembrano provenire dalla tua banca o da altri servizi fiduciari. Le banche non chiedono mai dati personali, come password o PIN, via e-mail. Verifica sempre l’autenticità dei messaggi contattando direttamente la banca attraverso i canali ufficiali.

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